MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] Roma 1997, pp. 187-199, 201; M. Fagiolo, Corpus delle feste a Roma, II, Il Settecento e l'Ottocento, Roma 1997, pp. , Roma 2006, pp. 27, 40, 64, 132-135, 203, 236; S. Costanzo, La scuola del Vanvitelli, Napoli 2006, pp. 33-38 (anche per Filippo); 75 ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] sulla necessità di restaurare il Cenacolo di Leonardo). Per la festa nazionale della Repubblica italiana, del 26 giugno 1803, l'A Era suo nipote l'omonimo pittore nato nel 1817 dal figlio Costanzo. Allievo dal 1833 al 1837 in Roma del purista Tommaso ...
Leggi Tutto
MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] ; l'insediamento avvenne certamente nel 986, il 30 novembre, festa dell'apostolo Andrea, santo protettore di Amalfi. Il 13 febbr Napoli e Salerno. Lo racconta una fonte agiografica su s. Costanzo di Capri. Il duca offrì ai Saraceni terreni e doni, ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Patrizi in piazza Mattei, dopo la morte di monsignor Costanzo Patrizi il 26 genn. 1624. Nel palazzo Patrizi Tassi affresco fu eseguito in sei mesi; e fu inaugurato nel giorno della festa del santo (5 nov. 1647), poche settimane prima della morte del ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , e anche scenografo per gli eventi di corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote e Fossati, Nuovi documenti sull'opera di L. il Moro in difesa di Costanzo Sforza, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] si svolgeva un'intensa attività musicale: soprattutto per la festa per la Natività della Beata Vergine (prima decade di coll. Longone, carn. 1752 e 1766; Fano, teatro S. Costanzo, maggio 1757). Rimangono alcune arie - The favourite songs in the opera ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Baliani e i Gesuiti, Firenze 1969, pp. 97-108; M. Costanzo, Note sulla poetica del P., in Id., Critica e poetica del passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986, pp. 157-184; C ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] celebrata, la domenica dopo il 13 marzo, la festa di E. con una solenne processione alla quale partecipano . Arnaudo, La cappella di S. Giorgio nella chiesa abbazialedi Villar San Costanzo, Cuneo 1979, p. 59; G. Wataghin Cantino, Prima campagna di ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] solennemente., ma fu consigliato di farlo in forma privata a Windsor. Tuttavia il sovrano lo fece invitare, nel novembre, alla festa del Lord Mayor di Londra.
Già dal febbraio intanto gli oppositori del re si stavano coalizzando nel nome di Guglielmo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] istruito ed eccezionalmente portato avanti anche in tempo di festa, si risolse, com'era prevedibile, nel nulla; , Delle famiglie nobili napoletane, Firenze 1580, specie p. 111; A. Di Costanzo, Hist. del Regno di Napoli, Napoli 1710, p. 176; F. De ...
Leggi Tutto
eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...