Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] il thìasos bacchico, o bambini giocosi alla festa delle Antesterie. I loro modelli vanno ricercati con un tetto a doppio spiovente e acroterî agli angoli (s. di Costanzo nella cappella di Galla Placidia, Lawrence, fig. 6o; s. di Mondolfo ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] quindi a Gerusalemme, dove si svolge la festa della dedicazione della chiesa del Santo Sepolcro, che essa sia in contrasto con le leggi vigenti della Chiesa. La lettera di Costanzo non ci dà la data di questa prima ordinazione: risale essa a prima ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] per abbellire la Nuova Roma da lui fondata. Poi suo figlio Costanzo II lo trasferisce a Roma e lo pone nel Circo Massimo come estirpa.ne dell’eresia in Francia, ovvero l’apparato festivo che riveste temporaneamente la facciata della SS. Trinità dei ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] figlio del grande Kostando»41, anziché ai tempi di Costanzo, figlio di Costantino il Grande. Alla data dell’ 21 maggio (3 giugno v.s.), viene ripulita e preparata per la festa l’ajazma, la fonte considerata sacra dove si svolge considerevole parte del ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] 13 settembre il ritrovamento della croce e il 14 una generica festa della croce.
Tale mutevolezza – che, come si è in Michele il Siro, nella Cronaca del 1234 e in Bar Hebraeus Costanzo non è solamente un uomo mite e benevolo verso i cristiani, come ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Confessore insiste sul fatto che Elena era legittimamente la prima moglie di Costanzo (11,1-2) e che il figlio Costantino era il ἰσαποστόλων)»94.
Il giorno scelto, il 21 maggio, festa dei santi Costantino ed Elena, assume dunque un significato del ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] umili, ma era anche obbligato alla conquista, laddove Costanzo II e Costante avevano già a disposizione un solido J. Matthews, The Journey of Theophanes, cit., p. 108, evoca la festa di Adone, che però si celebrava in luglio.
30 Phot., Bibl. 62, ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] precostantiniano, cui seguono tre brevi ritratti di Costanzo Cloro, Elena e Costantino. Si ha quindi _11061905_il-fermo-proposito_it.html (25 apr. 2013).
40 Le feste centenarie dell’editto costantiniano e il dovere dei cattolici, in La Civiltà ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di lui aveva portato qualcosa di simile. Egli celebrò una grande festa l’11 del mese di maggio e Artemisio nell’anno 378, di Luca e di Andrea nel 356 e 35744 –, Costanzo e soprattutto il vescovo Macedonio riorganizzavano lo spazio, separando l ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] europea), in rapporto ai quali è stato il figlio di Costanzo Cloro e di Elena a porre in essere realtà e situazioni , in merito a Costantino così aveva detto: «Fece una grande festa di sette giorni per onorare la vittoria, e a tutti concesse ...
Leggi Tutto
eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...