Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Adversus iudaeos et gentiles, quod Christus sit Deus 9 (= PG 48, c. 825).
127 Costanzo II: Gr. Naz., in Iulianum or. II, p. 93. Giuliano: Amm. XXV 10 la commemorazione liturgica di Elena rimase legata alla festa per il rinvenimento della croce, il 3 ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] v.C. I 12,3 Eusebio inizia a introdurre la figura di Costanzo (descritto anche in h.e. VIII 13-14). Il punto v.C. 18,1 e 19. È bene precisare che potrebbe trattarsi anche della festa per il dies solis (cfr. E. Moreno Resano, El Dies Solis en la ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] lo stesso Paolino da Nola menziona in occasione della festa del martire. In altri casi, le stesse basiliche fregi in oro, mentre quelle di Enrico VI (m. 1197) e di Costanza d'Altavilla (m. 1198) contenevano tra l'altro lacerti di brache sorrette da ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] ruolo della città umbra nella dimensione festiva tradizionale, strettamente associata al culto imperiale cit., pp. 30-33 e 36-37. Sulla parentela fittizia tra Claudio il Gotico e Costanzo Cloro si veda Anon. Vales., I 1; Aur. Vict., Caes. 34; Eutr., ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] concilio di Rimini del 359, che con l'appoggio dell'imperatore Costanzo II aveva ratificato le tesi omee (il Figlio è genericamente simile venivano offerti dai cristiani a parenti ed amici nella festa del 29 giugno.
Il modello di questa iconografia è ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] popolo nel mezzo della Chiesa», i suoi esili, fino alla morte di Costanzo e alla salita al trono di Costante, «che era ortodosso» e sommità di questa montagna e vi celebrammo una festa. Era un 21 di Maskaram, festa di Nostra Signora, [il giorno] che ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] sulla sinistra potrebbe essere la sorella di Costantino, Costanza, nel cui nome, come si è detto, furono coniate monete nel 326-327175. Un’unica emissione romana in argento del 326, connessa con la festa dei vicennali, mostra Costantino con tutti e ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] diviene ben presto il luogo dei cerimoniali di Stato, si appronta una festa da ballo con luminarie e, il 30 febbraio, si esegue la Settecento all’Unità d’Italia, a cura di Franco Brioschi-Costanzo Di Girolamo, Milano 1995, pp. 934-947. Il catalogo ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] che parlano anche delle ambascerie o delle lettere inviate, rispettivamente, a Costanzo II nel 338 e di nuovo nel 35838, a Teodosio II intorno secoli X e XI, presenta due cicli distinti di feste, posti uno di seguito all’altro a completarsi mutuamente ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] atti di violenza. S. non si oppose alle feste, ritenendole un obbligo del principe ed una maniera di di Andrea d'Austria, favorevole alla riforma ecclesiastica, alla sede di Costanza. Sul fronte orientale S. intrattenne buoni rapporti con il re di ...
Leggi Tutto
eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...