(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] compiere e un'eredità da raccogliere. E poiché la madre di Costanza è una Beatrice di Savoia, così il re aragonese ha qualcosa da Val Sesia fu colonizzata nel sec. XII da emigrati del Canton Vallese, Macugnaga fra il 1261 e 1291 da dissodatori della ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nelle valli dell'Aar e della Reuss, nelle terre del lago di Costanza, e, sulle due rive dell'alto Reno, nell'Alsazia e nella regione Svizzeri hanno spezzato il Sonderbund, costituito da alcuni Cantoni su basi del tutto aristocratiche; ora, ecco, gl ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Lago di Ginevra, specialmente nel tratto fra Losanna e Montreux; ed anche gli altri laghi (dei Quattro Cantoni, di Zurigo, di Costanza) costituiscono zone favorevoli nei riguardi del clima.
Il clima del Giura è aspro, con basse temperature invernali ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Aldini e i suoi tempi, voll. 2, Firenze 1864; F. Cantoni, Bologna nel 1820-1821, Bologna 1924; A. Sorbelli, Opuscoli, stampe Cerreto, di G. Belli, di Giov. M. Mancini, di Costanzo Porta (Trattato di contrappunto), gli scritti di Bottrigari, ecc. Fra ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] come Tarquini, deprecava piuttosto la degenerazione di Costantino in Costanzo, almeno quanto all’ingerenza del potere secolare nelle dei laici alle dipendenze della Chiesa (che in taluni cantoni elvetici superano ormai nel numero i chierici) e dei ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...