BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] di un mese prima era intanto morto a Recanati Gregorio XII, e il B. l'anno seguente (dopo la chiusura del concilio) lasciò Costanza assieme al nuovo pontefice per far ritorno in Italia. Colpito da grave malattia, morì a Ginevra il 16 ag. 1418 e fu ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] . Dal febbraio dell'anno 1415 fino alla fine del concilio (aprile 1418) egli rimase, a quel che pare, stabilmente a Costanza. Il B. non ritornò più nel suo arcivescovato, ma nel 1418 fu nominato, dai prelati del concilio, amIninistratore del vescovo ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] esule s. Colombano, allontanato dal regno di Burgundia per opera della regina Brunechilde, nella sua predicazione presso il lago di Costanza, nei dintorni di Bregenz: va però rilevato che Giona, il quale pure dedicò a B., oltre che a Waldeberto abate ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] Chiesa, a Bernardo di Clairvaux e ad Enrico di Gent, nonché con rinvii ai decreti di riforma dei concili di Costanza e di Basilea, una trasformazione morale, disciplinare e strutturale della Curia romana, come paradigma per una più generale riforma ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] , quando questi il 16 ottobre a Napoli annunciò la pace conclusa e promise fedeltà al papa nelle sue mani.
Al concilio di Costanza, dove giunse il 28 ott. 1414 al seguito di Giovanni XXIII, il B. fece parte nei primi mesi di una commissione composta ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] dell'investitura da parte dei laici. Si sa solo di un'assemblea ecclesiastica nel monastero di Reichenau, sul lago di Costanza, e di un diploma per i monaci, in cui egli confermava disposizioni penali contro malfattori.
Non sappiamo se D. abbia ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] dall'editore come "archicancellarius Ludovici III"), per il quale Salomone (III) vescovo di Costanza concede siano celebrati uffici funebri in memoria. Salomone fu vescovo di Costanza dall'889 al 920, quindi la morte di L. va collocata entro quest ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] , che fece salire gli impiegati di Camera oltre il numero fissato dal decreto di riforma promulgato dal concilio di Costanza, offre anche uno dei primi esempi della concessione a un nipote di papa di un importante ufficio curiale, che rappresentava ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] prima menzione del G. quale appartenente alla Camera apostolica è del 16 genn. 1416: a questa data si trovava a Costanza come chierico al seguito di Giovanni XXIII e sottoscrisse, come procuratore del vescovo di Recanati Angelo Baglioni, le ratifiche ...
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ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] , Mediolani 1726, coll. 1075-1076 (erroneamente ad annum 1182 è detto che A. era podestà al momento della pace di Costanza (1183]); P. B. Gams, Series episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 760; G. Saccani, I vescovi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902 ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...