Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] , depositati d'inverno. Il metodo della variazione della radiazione solare, basato sull'ipotesi di una sostanziale costanza nel tempo del flusso termico solare, correla nel tempo le periodiche successioni dei fenomeni geologici e paleoclimatici ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , anche se può ravvisarsi una sensibile divaricazione fra il programma gregoriano saldo e lungimirante, concepito con fermezza e costanza, e i risultati che ne conseguirono. Infatti, il piano di generale unità della cristianità, in vista di una ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] contessa Donna Teresa donò all'abbazia San Zoilo di Carrión de los Condes e nel 1093, alla morte della regina Donna Costanza, l'abbazia ereditò i possedimenti di San Salvador di Nogal de las Huertas, in stretta relazione con Frómista. D'altra parte ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] delle honoratissime famiglie di Vinetia", sua "patrona naturale". Quindi, passando per Friburgo, Meesburg, dove risiede il vescovo di Costanza, Weingarten, Ulma ed Ingolstadt, il D., il 4 giugno, giunse a Monaco.
Qui lo zelo cattolico d'Alberto lo ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] nel suo passaggio per l'Italia coinvolse intere masse di popolo.
1423
Conclusosi lo Scisma d'Occidente con il Concilio di Costanza, Martino V celebrò con un Giubileo il suo trionfale ritorno a Roma, contando trentatré anni da quello del 1390 e non ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del 1409 né quello di Costanza del 1408-18) e non rispondente ai bisogni della Chiesa in caso di riforma morale. Soltanto in caso di "eresia esterna ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] impostata: Sigismondo infatti, in quanto re di Boemia, era profondamente sensibile al problema dell'eresia dal tempo del concilio di Costanza, quando aveva fatto arrestare e condannare Hus e, poi, per la lotta contro gli ussiti. Dopo una serie di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ; peccato non sia cattolica). Affidata da Massimiliano - non sordo all'appellarsi del duca mantovano a una clausola della pace di Costanza, in virtù della quale è in Italia che dev'essere trasferito il giudizio - l'"istruzione della causa" in merito ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e l’edizione delle decisioni dei concili ecumenici: quei Conciliorum oecumenicorum decreta, comprensivi anche delle decisioni di Costanza e Basilea che la controversistica anticonciliarista aveva preteso di espungere dalla serie, offerti il 1 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , fin dagli inizi la stesura dell'opera era stata un lavoro più che individuale, ma l'insieme di essa palesa una costanza di motivi, strutture e modalità espressive che prova come il F. imponesse la sua visione e partecipasse a fondo alla redazione ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...