BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , Avignone, Treviri e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, contro gli abusi del quale ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] 1786; il primogenito, Luigi, ricevette il titolo di duca di Nemi. Dopo il fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), personalmente celebrato nella cappella Sistina dal papa, questi avviò, nel 1791, la costosa costruzione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] carica militare dello Stato pontificio. Nel febbraio 1576, il papa faceva celebrare il suo matrimonio con una ricca ereditiera, Costanza Sforza dei conti di Santa Fiora. L'anno successivo sembra che G. tentasse, senza successo, di ottenere da Enrico ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Carlo Carafa: con tono fermo, non dilungandosi a consolarlo per la morte dello zio perché ben conosceva la sua "costanza" e "prudenza", lo rassicurava del proprio imminente arrivo a Roma, "per servirla in quanto me commanderà" (ibid., c. 22). P ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] . Nel 1476 vi fu trasferita anche l'arca sepolcrale di s. Agnese, di porfido rosso, che era nel mausoleo di S. Costanza. Per portare ad effetto questa operazione furono in parte diroccate alcune case di Giuliano Capranica e di Carlo Muti. È peraltro ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] devozioni eccessivamente emotive o troppo individualistiche. Essa rappresentava un richiamo all’amore e alla reiterazione.
«In questa costanza della preghiera, in quell’insistere di tutta l’umanità nella medesima orazione, vi è la legge dell’amore ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Tartaglia, Napoli 20012, p. 59 seg.
24 Ivi, p. 59.
25 Ivi, p. 60.
26 Ma era Sol Invictus il dio di Costanzo Cloro, che avviava in questo modo la complessa dialettica tra divinità solare unica, unico vero dio, Cristo sole, Costantino Helios, che fa da ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] grande e il più glorioso monumento della provvidenza di Dio nel secolo scorso». La Sbbf, nel suo diffondere la Bibbia con costanza e tenacia in un mondo spesso ostile, nel suo proporre un contatto diretto con il testo sacro e quindi un libero esame ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ’ al 1392, sotto il pontificato di Bonifacio IX e dunque a monte, per così dire, della grande stagione conciliare avviata a Costanza e che si suole ritenere chiusa proprio a Trento. Resta la coincidenza notevole di giudizi che si rivolgono, con forza ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a cui si era sottoposto il «dragone Sigismondo», l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, nel 1415, nel corso del concilio di Costanza. L’episodio non era il più celebre tra quelli che nella storia avevano visto vari imperatori chinarsi a baciare il ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...