Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] contro Roma, il duca del Tirolo si appellò al futuro papa e al futuro concilio generale, che secondo i decreti di Costanza e Basilea doveva tenersi ogni dieci anni. La Germania venne quindi invasa da un nugolo di libelli, composti dallo stesso ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] proposito di una stessa cosa ora un'opinione, ora un'altra" (V, 20, 2) e contrappone loro l'unità e la costanza dell'insegnamento della Chiesa. Le 'variazioni' delle correnti eretiche contrapposte alla coerenza della Chiesa saranno per molto tempo un ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] contrasti col generale dell'Ordine, fautore di Alessandro V, il mutamento della situazione generale con la convocazione del concilio di Costanza e, infine, lo scoppio di una pestilenza che ridusse a tre soli i frati di Foligno (A. fu fatto vicario ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] Pluralità semantica
Un punto su cui insistono antropologia e storia è l'esistenza di una tensione irrisolta fra la costanza con cui il fenomeno della stregoneria si presenta nelle diverse società umane e l'incredibile varietà delle sue manifestazioni ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] aveva lasciato Basilea per la Polonia ed era morto anche il Castellione, di stabilirsi a Piuro, dove verranno a raggiungerlo da Costanza i suoi amici e maggiori collaboratori: Camillo Sozzini (che resterà nella sua casa per sei anni) e Dario (che poi ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] , incitandola, ma senza successo, alla pratica di crudeli mortificazioni corporali. Stretti rapporti e fitto carteggio ebbe il C. con Costanza d'Avalos duchessa di Amalfi che esortò, ma invano, a diffidare di medici e speziali e, con particolare cura ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] della chiesa di S. Ermolao de Calce, le parrocchie di S. Pietro in Castelvecchio nella diocesi di Siena e di S. Costanza in Torrita nella diocesi di Pienza. Ricoprì in Curia l’incarico di presidente dell’ufficio delle cerimonie fino al maggio del ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] considerata vacante da Giovanni XXIII, che non ne riconosceva più il D. come legittimo titolare. Così l'antipapa, da Costanza, dove si trovava per partecipare al concilio ivi convocato per comporre lo scisma, il 26 marzo 1415 nominò arcivescovo di ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata dalla Biblioteca Vaticana al principio del sec. XVIII. Dalla prima moglie Costanza, figlia del maronita Michele al-Bānī, morta durante il secondo soggiorno a Parigi, ebbe tre figli e una figlia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dei potenti e ai luoghi di culto.
Alla morte di Costantino l’Impero fu nuovamente turbato da lotte per la successione; poi Costanzo II (337-361) riunì tutto il governo nelle proprie mani e chiamò a farne parte il cugino Giuliano. Assunto l’Impero ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...