VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] il punto di riferimento per i rapporti tra il papato e l'Impero negli anni seguenti. Barbarossa li giurò solennemente a Costanza il 23 marzo 1153 e li confermò nel gennaio 1155 al nuovo papa Adriano IV: nell'occasione, accanto al sovrano, era ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] ). Se dobbiamo prestar fede a una testimonianza dello stesso D., in quest'occasione i due prelati, dopo esser passati per Costanza, giunsero fino a Lüneburg, in Sassonia, dove D. ebbe la fortuna di rinvenire alcuni manoscritti di suo interesse: "Hoc ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] G., ebbero dimora dal 1365 fino al sec. XVIII. Il 2 maggio 1364, attraverso l'acquisto di un terreno da Costanza de' Pitti, pose termine alla controversia che da tempo opponeva la famiglia della donna al convento.
Tra le molte transazioni economiche ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] una missione in Germania, dove ancora numerosi erano i pagani; invece, intomo al 612, fermatosi a Bregenz sul lago di Costanza (dove lasciò Gallo, ammalato, il quale vi fondò il cenobio da cui si sarebbero sviluppate la celebre abbazia e poi la ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] maestro Giovanni Dominici, a Gregorio XII, dovette allontanarsi dalla sua città. Per tre anni egli fu poi al concilio di Costanza, probabilmente al seguito del Dominici, che, col titolo di cardinale arcivescovo di Ragusa, fu colà il rappresentante di ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] ingresso nell'Arcadia (4 maggio 1691), in seguito alle insistenze di Marcello Severoli, ma non pare che partecipasse con particolare costanza alla vita dell'accademia. Il 17 maggio 1706 fu nominato cardinale da Clemente XI, con i titoli dei SS. Nereo ...
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Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] papale di Roma e la sede di Avignone, quest’ultima controllata dalla monarchia francese; lo scisma fu risolto dal Concilio di Costanza (1414-18), che riportò la C.c. sotto la direzione di un unico pontefice, Martino V, ma affermò anche la superiorità ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] giansenista di Utrecht (v.). Un secondo congresso, a Colonia nel 1872, creò un vescovado per l'Austria, e il terzo, tenuto a Costanza nel 1873, ne istituì uno per la Svizzera con sede a Basilea.
L'alto clero tedesco, rimasto fedele a Roma, iniziò un ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] , cui rinunciò a favore del nipote Giulio.
In virtù degli stretti legami con la famiglia papale, e in particolare con Costanza Farnese, Parisani fu eletto cardinale il 19 dicembre 1539 con il titolo di S. Pudenziana. In qualità di tesoriere generale ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] fino alla metà degli anni Cinquanta. Da un documento del 6 ott. 1557risulta che all'epoca l'artista era già sposato con Costanza, figlia di Girolamo Domenico Della Robbia (Roy, 1921, p. 139;Thieme-Becker).
Il servizio presso Francesco I e poi presso ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...