LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] dall'editore come "archicancellarius Ludovici III"), per il quale Salomone (III) vescovo di Costanza concede siano celebrati uffici funebri in memoria. Salomone fu vescovo di Costanza dall'889 al 920, quindi la morte di L. va collocata entro quest ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] , che fece salire gli impiegati di Camera oltre il numero fissato dal decreto di riforma promulgato dal concilio di Costanza, offre anche uno dei primi esempi della concessione a un nipote di papa di un importante ufficio curiale, che rappresentava ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] prima menzione del G. quale appartenente alla Camera apostolica è del 16 genn. 1416: a questa data si trovava a Costanza come chierico al seguito di Giovanni XXIII e sottoscrisse, come procuratore del vescovo di Recanati Angelo Baglioni, le ratifiche ...
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ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] , Mediolani 1726, coll. 1075-1076 (erroneamente ad annum 1182 è detto che A. era podestà al momento della pace di Costanza (1183]); P. B. Gams, Series episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 760; G. Saccani, I vescovi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902 ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] e il 10 apr. 1195. Il papa, di salute spesso cagionevole, morì prima di poter incoronare imperatore Enrico VI e la moglie Costanza gia accampati a nord di Roma, alla fine di marzo o ai primi di aprile (forse effettivamente il 28 marzo indicato dal ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] e mostra una somma indifferenza, onde non si dà mai il caso che egli pianga. Inoltre è oltre modo metodico... Questa costanza, e questa spassionatezza sono infinitamente valutabili, e beato chi l'ha, e ben pochi, ma pochi uomini così fatti si trovano ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] della corte e del clero romano, affidatogli nell'ambito del piano generale di riforma della Chiesa che seguì il concilio di Costanza, attesta la considerazione e la fiducia di cui il D. godeva presso Eugenio IV. Lo stesso pontefice, del resto, alle ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] . Quest'ultimo, infatti, andando ben oltre i limiti dei trattati stipulati con la Sede apostolica da sua madre Costanza, aveva cercato di imporre un suo candidato, il notaio della Cancelleria imperiale, nonché suo fidelis e nutritus, Giovanni ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Martino V Colonna, di ritorno quest'ultimo dal concilio di Costanza, G. venne nominato inquisitore.
Di questo primo formale di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di Costanza. I padri di Basilea erano infine giunti alla concessione ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] l'eredità a favore di Federico (II), cui indubbiamente Innocenzo III si sentiva legato, avendo egli stesso dato il consenso a Costanza d'Altavilla per l'elezione del figlio a re di Sicilia. Se, d'altro canto, si guarda alla politica innocenziana per ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...