MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la famiglia Magalotti a quella del futuro papa Urbano VIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini, fratello maggiore di Maffeo.
Potendo contare su un solido sostegno, iniziò la ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] conclave dal quale, l'11 nov. 1417, uscì Martino V quale papa dell'unità. Anche dopo la fine del concilio di Costanza, alla cui seduta conclusiva del 22apr. 1418 egli era presente, il B. appare essere sempre rimasto presso la Curia pontificia. Morì ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Federico II l'investitura dei possessi e dei diritti della Casa d'Este; che la E. era maggiore delle sorelle Costanza e Cubitosa, giusta la testimonianza di Riccobaldo da Ferrara, il quale scrive di Azzo (VII): "Ei uxor sterilis erat. Verum ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] un atteggiamento di attesa nei confronti di Tancredi di Lecce, eletto re dalla nobiltà di corte siciliana contro la legittima erede Costanza, figlia di Ruggero II e moglie di Enrico VI di Svevia. Alla fine però si avvicinò a Tancredi e gli prestò ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] univa al coro di chi chiedeva all'assemblea l'elezione di un nuovo pontefice. È probabile che alternasse la sua presenza a Costanza con quella a Padova dove lo troviamo maestro degli studenti il 16dic. 1415 e baccelliere il 3 marzo 1417 e nel luglio ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] del obispado de Osma, I, Madrid 1788, pp. 315-318, 324-328; F. de Bofarull y Sans, Felipe de Malla y el concilio de Costanza, Gerona 1882, p. 90; N. Malvezzi, Alessandro V papa a Bologna, in Atti e mem. d. R. Deput. d. storia patria per le prov ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] cerchia dei consiglieri di Gugliemo III e della regina madre Sibilla. Per questo motivo i nuovi regnanti, Enrico VI e Costanza, dopo l'incoronazione, inizialmente lo tennero lontano dalla loro corte ed evitarono di ricordare il nome di C. nel diploma ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] cacciato da Roma agli inizi di giugno. Nel corso di questo incontro si decise che il futuro concilio si sarebbe aperto a Costanza il 1º nov. 1414, scelta questa che il papa ratificò a dicembre. Lo Ch. è indicato, in questo periodo, da un sostenitore ...
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Teologo e filosofo (Gerson, Champagne, 1363 - Lione 1429). Studente a Parigi, discepolo di Pietro di Ailly, subì la profonda influenza del movimento occamista del quale condivise le tesi fondamentali. [...] dopo l'uccisione del duca d'Orléans, con pari energia si adoperò per la condanna del Borgognone, soprattutto al Concilio di Costanza, dove era stato mandato dall'università di Parigi e dove la sua autorità ebbe gran peso nelle decisioni più gravi. Ma ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] ordite da alcuni emigrati siciliani rimasti fedeli agli Svevi, che cercarono sostegno presso Pietro III d’Aragona, marito di Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi. L’insurrezione scoppiò sul piazzale della chiesa di S. Spirito a Palermo il 31 ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...