BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] seguiti da Le tre Parche cantate ne la natività del signor Giano primogenito del signor Cesare Fregoso e de la signora Costanza Rangona sua consorte,Agen, per Antonio Reboglio, 1545. Hanno visto la luce postume le Rime tratte da un codice della R ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] M. Wallace-Hadrill, Oxford 1981, pp. 239-274; A. Haverkamp, La Lega lombarda sotto la guida di Milano, in Lapace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, Bologna 1984, ad ind.; P.F. Palumbo, Comuni, Papato e ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] , al servizio del cardinale Federico Borromeo. L'anno seguente, a causa di una relazione amorosa tra il B. e Costanza Gonzaga, nipote del conte Camillo, la famiglia fu sfrattata da Novellara e dovette rifugiarsi presso il duca di Ferrara Alfonso ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] recitare un'orazione De adventu Martini V pontificis in onore appunto di papa Martino V quando questi, dopo la sua elezione a Costanza, si fermò il 5 ott. 1418 a Milano, durante il viaggio di trasferimento a Roma.
Nel 1422 il D. fu nominato podestà ...
Leggi Tutto
Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] della Repubblica è arrivata", partecipa alla Rivoluzione di luglio. Nel 1845 inizia le sue dettagliate memorie che redige con costanza, pur pubblicando centinaia di volumi. Si dedica attivamente al giornalismo. Dal 1830 al 1860 registra le sue felici ...
Leggi Tutto
FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] solo in ambito arcadico. Compose gli epitalami Il giorno ritornato (Genova 1682), "Sazia omai de gli amplessi" (Nelle nozze ... Costanza Doria..., ibid. s.d.), le canzoni "Hai vinto, Amore, hai vinto" (Per le nozze ... Marc'Antonio Colonna..., Roma ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] per la riforma della Chiesa in capite et in membris sostiene dal 1414 al 1418 una parte notevole al concilio di Costanza, dove entra nelle grazie dell'imperatore Sigismondo, che gli conferisce il titolo di poeta laureatus. Finito il concilio, segue l ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] figlio di Enrico VI, con il farne il figlio di un beccaio ‒ o altro ‒, presentato al mondo dalla troppo vecchia Costanza al termine di una finta gravidanza: leggenda peraltro di non enorme diffusione); la scelta del sovrano di rivolgersi piuttosto a ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] a Lugano per il volo di Bassanesi su Milano, terminato con assoluzione e espulsione dalla Svizzera; un arresto a Costanza e conseguente espulsione dalla Germania, per un altro tentativo; ma insieme impresse al movimento una linea politica, ed ebbe ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] 15 dic. 107 (Marcellino da Civezza-T. Domenichelli, pp. XXII s.). A Fano morì nel febbraio 1445.
Fu durante il concilio di Costanza, e in questa città, con pochi libri e con piena fiducia nella memoria e nei buoni studi compiuti, che egli tradusse in ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...