CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] il 23 luglio 1432, era cittadino parmense ma residente a Piacenza nella parrocchia della cattedrale e marito di Costanza Bagarotti di Castell'Arquato, dalla quale ebbe sei figli: Antonio, Bernardo, Francesco, Luchina, Margherita e Pietro, quest ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] e con uno dei personaggi incaricati da Manfredi nel 1260 di avviare a Barcellona le trattative per il matrimonio della figlia Costanza con l'infante Pietro d'Aragona, concluse il 28 luglio di quell'anno, e due anni dopo di accompagnare la principessa ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] musicalità si alternano brani dalla forma sciatta e dal ritmo acerbo.
Per le nozze di Giambattista Manso il giovane con Costanza Belprato dei conti di Anversa, feudo nella sua diocesi, compose un sonetto, che figura accanto a componimenti del Tasso e ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] più tardi alla famiglia.
Il M. morì in circostanze oscure poco prima del 30 luglio 1636, data in cui la zia Costanza Malvezzi Magnani ne annunciò la morte al duca di Modena Francesco I d'Este.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca nazionale Marciana ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] tetrastiche, a struttura fissa (per es., la strofa alcaica e la saffica, identiche in Alceo e in Saffo). Questa costanza di forme ritmiche, mentre fa ritenere possibile l’esistenza di schemi melodici tradizionali, su cui i poeti adattavano di volta ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] termico) ma deviate verso E. per effetto della rotazione della Terra, venti che sono notevoli per la loro costanza. Per la loro costanza questi venti sono stati chiamati alisei (v.).
Tra le due fasce di alisei sta la zona delle calme equatoriali ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Bandello. Tra il D. e lo scrittore di novelle nacque un'amicizia testimoniata da un ricco scambio di versi. Anche Costanza fu presto al centro delle attenzioni del D.: ad essa egli dedicò sonetti d'amore tipicamente petrarchisti e forse è possibile ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] sposò Amalia Carlotta Barberini dalla quale ebbe dodici figli: Francesco, Alessandro, Sigismondo, Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, Flaminia, Giovanni, Giustina. Principe del Sacro Romano Impero per diritto di primogenitura, il 24 ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] a scrivere per il teatro. Nel 1667 pubblicò a Modena i tre atti in prosa Quando sta peggio sta meglio, cui seguì Costanza è spesso il variar pensiero (Modena 1677 e Bologna 1696). Nel 1685 fu rappresentato a Reggio e stampato a Modena Amor non ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] , cariche di significati pittorici e plastici; e tuttavia l'armonia dell'insieme è quasi sempre raggiunta per virtù della costanza dei motivi interiori fondamentali. Estraneo a ogni leggerezza, il mondo poetico di P. vive al limite del sublime ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...