FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] , il Genethliacum carmen, composto in occasione della maternità di Maria d'Aragona, moglie di Alfonso d'Avalos, e dedicato a Costanza d'Avalos, che insieme con Vittoria Colonna lesse il testo durante i festeggiamenti per il lieto evento. Il carme ...
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AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] , e pubblicò nell'Iride ed in altre strenne napoletane versi e scritti letterari, tra i quali un racconto storico in ottave intitolato Costanza di Salerno.
Bibl.: M. Monnier, Le mouvement italien à Naples de 1830 à 1865 dans la litterature et dans l ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e fu lunga e con alterne vicende (v. Legnano). Dopo il 1176 incominciarono le trattative e nel 1183 si firmò la pace a Costanza. Ma la pace del 1183 che avrebbe dovuto aprire alla vita comunale una via lunga e tranquilla preparò invece una serie di ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] di sostenere le spese del suo matrimonio.
Le nozze, celebrate presumibilmente l'anno dopo, con una donna di nome Costanza, non significarono la sua separazione dalla famiglia di origine, ora composta dalla madre e da due fratelli sposati, con ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] di ascendenza classica, che fa della città marchigiana la "terra Caesaris", la città della "prima parens", e di sua madre Costanza la "diva mater nostra". L'ultima identificazione è quella che l'imperatore effettua con la missione universale a lui ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] d'Avalos, contessa di Acerra, e diffuso nel 1491 da Giovan Marco Cinico, copista della biblioteca regia. Costanza d'Avalos, ispiratrice anche di altri rimatori, da Bernardino Martirano al Cariteo (Benedetto Gareth), ed essa stessa scrittrice, fu ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella edizione bodoniana a Costanza Monti per le nozze con Giulio Perticari. Fra gli interessi del G. v'era anche il rinnovamento del teatro, anche in ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] d'Aragona, un sonetto a Dorotea Spannocchi, un sonetto e uno strambotto a Giovanna Spannocchi, tre sonetti alla contessa Costanza Vittoria d'Avalos non sono di argomento amoroso. Rime cortigiane dedicò al pontefice Alessandro VI, al duca Valentino, a ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] e giovane Teresa Pikler (1769-1834), figlia di Giovanni Pikler, noto incisore di pietre dure, dalla quale ebbe due figli, Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un cittadino ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] richiestogli dall'amico Maggio Maggi. Nel settembre giunse la notizia che il Crisolora era morto il 15 aprile precedente a Costanza. Grande il cordoglio del G., che diede ad Andrea Giuliano il compito di recitare pubblicamente l'orazione in lode del ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...