Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...]
Il consenso al contratto, ad esempio, non implica automaticamente il consenso al trattamento medico.
Il sanitario, pertanto, in costanza di contratto, una volta effettuata la diagnosi, non può eseguire la prestazione terapeutica qualunque essa sia ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 13° a Madrid) e di oltre 40° (47° a Badajoz, 44° a Madrid), le zone periferiche beneficiano invece di una maggiore costanza di temperature.
Lungo la costa atlantica infatti, si scende sotto i 10° da dicembre a febbraio, ma l'estate supera raramente i ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] . fu uno degli ambasciatori inviati fin dal novembre 1417 per incontrare a Mantova il pontefice proveniente dal concilio di Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano assunto il potere: essi richiedevano infatti la ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] Giovanni. Secondo il Gloria è possibile che il C. abbia sposato prima la Zacco e successivamente - a suo parere nel 1390 - Costanza. Il C. ebbe certamente anche una figlia di nome Dorotea, cui assegnò per testamento la somma di cento ducati d'oro, e ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] fu combinato un accordo a Canterbury fra Enrico e Sigismondo di Polonia riguardo alla politica da tenersi al prossimo concilio di Costanza. La morte di Enrico V nel 1422 diminuì molto l'autorità dell'arcivescovo. Molto forte era l'influenza di Enrico ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] l'elemento psicologico si concreta in un consenso di volontà dei due soggetti attivi. L'errore sulla legittimità e sulla costanza del matrimonio scrimina in quanto si realizzi in mancanza di dolo e di volontarietà in ordine a uno degli elementi ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] al 1415. Il sovrano che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza vantava come figlia di Manfredi.
Durante la dominazione aragonese le Costituzioni sveve non furono formalmente abrogate anche se prese il ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Martino V Colonna, di ritorno quest'ultimo dal concilio di Costanza, G. venne nominato inquisitore.
Di questo primo formale di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di Costanza. I padri di Basilea erano infine giunti alla concessione ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] nello Studio (il C. stesso) e un altro notaio, Piergiovanni (fratello del C.); Tancio (da non confondersi con suo fratello Costanzo), un altro figlio di "Becello", ha sei figli, tra cui due notai (Benedetto e Tezio), uno professore (Giacomo) e due ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] Decretali (Venezia 1495, 1500; Lione 1507, 1561), ai libri feudorum (Lione 1497; Venezia 1500, 1516, ecc.), alla pace di Costanza (Milano 1482; Venezia 1494 e nelle edizioni del volumen). Più importanti forse ancora appaiono i numerosi trattati che B ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...