GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] s.; E. Perodi, Roma italiana, 1870-1895, Roma 1980, ad indicem (in questi testi è possibile trovare, inoltre, riferimenti alla moglie, Costanza, su cui si veda anche E. Perodi, Cento dame romane, Roma [1895 circa], pp. 77 s., e C. Farese Sperken - L ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] spartivano in quegli anni il mercato bolognese. Sposato a Laura Machiavelli, ebbe vari figli, di cui sopravvissero però solo Costanza (che andò sposa a Giovanni Girolamo Miniati) e Domenico Maria (che ereditò la conduzione della tipografia). Dei tre ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] altre due volte, nel 1182 e nel 1184, qualificandosi nelle sottoscrizioni quale consul reipublice Mediolani.
Dopo la pace di Costanza e lo stabilirsi di un rapporto privilegiato tra il Comune di Milano e l’Impero, Ottone rappresentò una delle figure ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] all'incirca due o tre anni prima (Shell, 1993, pp. 197 s.). Al fine di costituire un fondo in denaro per la piccola Costanza, nel giugno 1481 venne rogato un atto notarile. Esso riferisce che, dopo aver ricevuto nel 1474 l'appalto di metà dei lavori ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] nel castello di Montefiore presso Rimini. Aveva già inviato a Costanza, dove era riunito il concilio generale, l'atto della sua XII.
Il trasferimento a Roma di Martino V, eletto a Costanza, fu per il C. l'occasione per ritornare agli affari di ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] del obispado de Osma, I, Madrid 1788, pp. 315-318, 324-328; F. de Bofarull y Sans, Felipe de Malla y el concilio de Costanza, Gerona 1882, p. 90; N. Malvezzi, Alessandro V papa a Bologna, in Atti e mem. d. R. Deput. d. storia patria per le prov ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] cerchia dei consiglieri di Gugliemo III e della regina madre Sibilla. Per questo motivo i nuovi regnanti, Enrico VI e Costanza, dopo l'incoronazione, inizialmente lo tennero lontano dalla loro corte ed evitarono di ricordare il nome di C. nel diploma ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] cacciato da Roma agli inizi di giugno. Nel corso di questo incontro si decise che il futuro concilio si sarebbe aperto a Costanza il 1º nov. 1414, scelta questa che il papa ratificò a dicembre. Lo Ch. è indicato, in questo periodo, da un sostenitore ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] affidatagli comprendeva le zone cattoliche della Svizzera, il Ticino, la Valtellina ed i vescovati di Basilea e Costanza, dai quali dipendevano l'Alsazia superiore, la Brisgovia e parte della Svevia. Durante i cinque anni della nunziatura ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] 'Ottocento, Milano 1938, p. 9; A. M. Comanducci, I Pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1938, pp. 5-6;C. Zaccagnini, Costanza Monti Perticari e il suo pittore, in Bullett. stor. pistoiese, LI (1949), pp. 30-35; F. Tomassetti, Elenco dei consoli ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...