Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dei pani, la Resurrezione di Lazzaro); scene simili si trovavano anche nell'antica basilica di S. Pietro e nel mausoleo di Costanza a Roma. L'immagine di Cristo come a. in un gregge di a. si riferisce alla sua natura umana comune a tutti ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] citare: un ricamo di Malterer (Friburgo in Brisgovia, Augustinermus.; ca. 1330; Smith, 1990); un perduto dipinto murale a Costanza (Haus zur Kunkel, 1306-1316); un capitello del chiostro dell'abbazia cistercense di Cadouin (Périgord, seconda metà del ...
Leggi Tutto
ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] di esemplari tessuti nella zona dell'Alto Reno, del Medio Reno (Alsazia) e nella Franconia. Anche nella zona del lago di Costanza si ebbe una produzione di a.; queste opere, per la maggior parte di non grandi dimensioni e d'uso limitato alle chiese ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 'esemplare con nodo architettonico è il p. proveniente dalla Reichenau (Londra, Vict. and Alb. Mus.), prodotto nelle botteghe di Costanza, in rame dorato, ricoperto d'argento e di placche smaltate su rilievi a sbalzo. Dal testo di dedica si apprende ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] in altre opere tarde (Giardini). Nel 1655, il 29 aprile, a Fossombrone Camilla sposò Paolo de' Nati, vicecastellano della Rocca Costanza di Pesaro. In questo stesso anno il G. si trasferì con la figlia e il genero a Pesaro, a sancire così lo ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] , tra cui Ersilia, benedettina presso l'abbazia di S. Antonio a Ferrara e Lucrezia, che fu per molti anni al servizio di donna Costanza de Mattei a Roma, e i figli maschi Achille, Paolo, Ercole e Cesare Gabriele, nato a Ferrara nel 1579.
In un passo ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] Sisto IV; non è noto il motivo del viaggio: si è ipotizzato per lo spostamento del sarcofago in porfido detto di S. Costanza dalla piazza di S. Marco, dove era stato portato dalla chiesa sulla via Nomentana nel 1467, o per la costruzione del ponte ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Bertel Thorvaldsen, Francesco Massimiliano Laboureur e Carlo Finelli alla realizzazione della macchina effimera con Il Trionfo della Costanza su progetto dell’architetto Tommaso Zappati per celebrare il ritorno di Pio VII a Roma dopo la Restaurazione ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] -232; M. Martin, Romani e Germani nelle Alpi occidentali e nelle Prealpi tra il lago di Ginevra e il lago di Costanza. Il contributo delle necropoli, in Romani e Germani nell'arco alpino (secoli VI-VIII), "Atti della Settimana di studio, Trento 1982 ...
Leggi Tutto
ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] 302); sotto l'aspetto stilistico si tratta di un manoscritto inseribile nella produzione miniatoria della regione del lago di Costanza.L'illustrazione della Chanson d'Aspremont occupa un certo rilievo nella storia dei testi orlandiani: un manoscritto ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...