GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] prosternandosi in fila, due alla volta, prima di rientrare - non al completo; sei vengono trattenuti, rinchiusi nella rocca Costanza e qui, senza processo, giustiziati - in una Urbino avvilita e tremebonda. In questa sono decapitati altri due nobili ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] . È degno di nota che la gemma figurasse anche tra i pezzi della citata Age of Spirituality, ma come ritratto di Costanzo II, posticipandone quindi la datazione al 350-360 circa25.
Nell’ottobre 2012 è stata inaugurata al Palazzo Reale di Milano la ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] e tra Martino V e Eugenio IV da un lato e i concili generali dall'altro.
F. si servì del concilio di Costanza (1414-18) soprattutto per inviare reiterati appelli all'imperatore onde ottenere la conferma del titolo ducale; l'appoggio al sinodo pavese ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] vera e propria festa imperiale, di Stato, che celebra il giorno in cui Diocleziano e Massimiano hanno assunto con i Cesari Costanzo e Galerio gli appellativi di Iovius e di Herculius. Ma certo è anche una festa pagana; in ogni caso intendere questa ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] originariamente da Costantino, venne realizzato secondo il modello di edifici di età costantiniana, quale il mausoleo di S. Costanza sulla via Nomentana: come in questo edificio, lo spazio interno del battistero venne diviso in un alto vano centrale ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] del cardinale Ercole ai tempi della lunga reggenza - G. si dedicò ben presto alla composizione, otium che coltivò con costanza anche quando fu investito dei pieni poteri.
Tra le prime notizie di interesse musicale figura la spedizione di carta rigata ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] col Galilei, insegnante privato di due suoi "nepoti", figli del fratello Alvise. è preoccupazione del D. che essi si applichino con costanza su di un ben preciso programma: "credo sia bene", scrive al Galilei, "proseguir l'opera fino alli sei libri d ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ) e "L'estremo sforzo del Papato medievale" (cap. XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà nel 1944 ([Attualità del Medioevo], in In margine alla vita e alla ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dava corpo al suo grandioso progetto di unificare l'Italia. Quando rimise in discussione l'accordo concluso fra sua madre Costanza e papa Celestino III, Federico II non fece altro che riprendere le cattive abitudini dei suoi antenati, come scrisse ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] fu successivamente sanzionata con un atto importante, ovvero le nozze di Giovanni III, rimasto vedovo della sua prima moglie, con Costanza/Anna (v.), figlia di Federico II e Bianca Lancia. L'unione, avvenuta nel 1241 (secondo altri nel 1244), fu ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...