Molti personaggi, tutti domenicani, del sec. 15º sembrano esser stati confusi dietro questo nome e riesce difficile districare il problema della loro identificazione. Sembra che un A. sia stato arcivescovo [...] di Rodi dal 1413 circa (fino al 1431-32), prendendo quindi parte al Concilio di Costanza, un A. di Pera (o di Costantinopoli) è detto A. di Rodi perché qui arcivescovo dal 1432, e sembra doversi distinguere dal precedente, come pure da un A. di ...
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Teologo (Dinkelsbühl 1360 circa - Vienna 1433); a Vienna fu rettore (1405-06) dell'università, di cui fece un centro di cultura e diffusione delle dottrine riformatrici e del conciliarismo; promotore della [...] riforma monastica, incaricato di importanti missioni diplomatiche, attivo nelle discussioni provocate dallo scisma, partecipò (1414) al Concilio di Costanza di cui fu membro autorevole; scrisse molto, in ogni ramo della teologia. ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] di amicizia e benevolenza che gli erano stati inculcati dall'esempio e dalle parole dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanza d'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per i futuri orientamenti dell'augusto rampollo, il quale ...
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Frate minore (sec. 16º); destinato da Leone X (1517) a predicare l'indulgenza in Svizzera, ove incontrò l'opposizione di molti vescovi e parroci. Fu attivo a Lugano (1518), nel cantone di Uri, a Berna [...] (1518), Friburgo e Solothurn (1519). Ma gli fu negato il permesso di predicare in Argovia e a Zurigo; a Costanza, poi, incontrò l'opposizione del vicario generale della diocesi Giovanni Fabri e, su invito di costui, fu fatto segno agli attacchi di U. ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] la sua carriera: per parte di madre il M. era imparentato con i Barberini, avendo la zia Costanza Magalotti sposato Carlo Barberini, fratello di Maffeo; era inoltre nipote del cardinale Lorenzo Magalotti. Il M., dunque, fu a tutti gli effetti una ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di S. Taurino l'anno appresso pagò non la metà, secondo quanto, in considerazione della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri di Francia, ma la tassa intera ammontante a 1.144 fiorini (cfr. H ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] Perugia e Simone de Valle, era stato assunto dalla Repubblica di Venezia per la difesa dei suoi interessi al concilio di Costanza, e contro Ludovico di Teck, patriarca d'Aquileia. Dalla metà del 1439 si trova a Padova dove presenzia a diverse lauree ...
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Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Concilio di Pisa, e grande influenza [...] fuggire da Roma davanti a Ladislao (1413), dovette consentire a Sigismondo re dei Romani la convocazione del Concilio di Costanza, che dopo alcune drammatiche vicende lo sospese e lo depose (1415). A lungo prigioniero, nonostante avesse accettato la ...
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ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] da nobile e potente famiglia.
Secondo il Bragazzi, la famiglia degli Elmi sarebbe discesa da un Alimone (od Aimone), barone di Costanza, "il quale sotto l'imperatore Ottone III si portò in Roma, donde Azzone di lui figlio si partì e fondò un castello ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] il 2 aprile 1416), Alfonso V "il Magnanimo", non era così vincolato a B. e il 26 luglio del 1417 il concilio di Costanza decretava la deposizione di B. e lo scomunicava. B. non cedette e alla fine ribadì di considerarsi il vero ed unico papa. Davanti ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...