PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] pontificato sotto il segno della «vera filosofia cristiana»; in un passaggio che alludeva alla Francia elogiò «la forza e la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi antichi». Il 22 maggio inviò ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] delitti, come il parricidio ed il fratricidio, attestano due sue lettere ai vescovi Rataldo di Strasburgo e Salomone di Costanza.
Per i regni dei Franchi sappiamo di interventi di B. III anche in problerni che toccavano direttamente così la ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, delle tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] (il luogo sacro) e attraverso lo spazio (il pellegrinaggio) […]. Ancora più significativa è la ripartizione: commovente è infatti la costanza dei gruppi montani per cui ogni vallata possiede il santuario» ed anche se l’urbanizzazione si è estesa e il ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] sperare nel sostegno di Teognide di Nicea e Maride di Calcedonia, nonché della sorellastra di Costantino e moglie di Licinio, Costanza, cui il vescovo di Nicomedia era particolarmente vicino. L’atteggiamento di Ario, che ha rotto con la consuetudine ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] da ogni decisione dei loro superiori ecclesiastici e persino della Curia romana.
Contro questa politica, perseguita con decisione e costanza, poco o nulla aveva potuto l'opera di riforma della Chiesa sia in Normandia sia in Inghilterra. E di ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] un'elaborazione iniziatasi anteriormente, di cui sono testimonianza monumentale i mosaici di Centcelles (v.) e, forse, di S. Costanza (v. Roma); gli affreschi (o mosaici?) che a Cimitile (v. Nola) illustravano l'Antico Testamento (dal Pentateuco ai ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Nationalmus., 80061). L'opera non può essere compresa se non si tiene conto del quadro ideologico e politico del Concilio di Costanza, nonché dell'interesse che i margravi di Brandeburgo e la corte di Sigismondo V avevano per l'alchimia. Di fatto si ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a Pietro e quindi al romano pontefice, negando perciò l'autorità preminente dei concili. Le decisioni del concilio di Costanza, ad esempio, furono rifiutate da Roma e dai teologi italiani, mentre furono recepite dalla Chiesa gallicana "in celeberrima ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] prima di recarsi a Ferrara. A Basilea aveva sperato che il cardinale Cervantes l'avrebbe accompagnato, ma questi si fermò a Costanza. In pieno inverno il C. attraversò con il suo seguito le Alpi per recarsi a Venezia, dov'era atteso ansiosamente dai ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...