CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] . Nel marzo 1206 e nel maggio del 1207 Federico II gli confermava perciò le grandi donazionicon cui Enrico VI e Costanza avevano arricchito il patrimonio della Chiesa capuana al tempo dell'arcivescovo Matteo: Castel Volturno e il feudo di Landolfo ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] recò a Rimini dove si trattenne sino alla conclusione dello scisma avvenuta, come è noto, nel corso del concilio di Costanza. Il gesto di devozione filiale, compiuto dal vescovo di Fano nei confronti dell'anziano pontefice, provocò il risentimento di ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] : secondo il Massarelli il cardinalato sarebbe stato il frutto ben pagato di vari traffici e dei favori fatti a Costanza Farnese, figlia naturale del pontefice. Tuttavia bisogna tener conto sia del fatto che Paolo III aveva probabilmente in animo ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] in Monte Citorio.
Dal matrimonio con Cassandra Mattei aveva avuto otto figli; dal secondo matrimonio, nel 1662, con Costanza Baldinotti altri tre maschi e due femmine.
La Porta Magica costituisce la sola testimonianza plastica e architettonica della ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] e di Olmütz.
Durante questo primo soggiorno G. accolse a Praga l'esule e contumace Arnaldo da Brescia, fuggiasco da Costanza, sul quale ormai da due anni pendevano la grave condanna inflittagli, unitamente al maestro di lui Abelardo, dal concilio di ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] del 1413, allorché il G. lo raggiunse di nuovo a Bologna (dove arrivò il 12 novembre) nell'imminenza del concilio di Costanza; da Bologna la corte si mosse alla volta di Lodi, dove il papa avrebbe incontrato l'8 dicembre l'imperatore Sigismondo di ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] andarono a buon fine: il concilio di Basilea, dove egli si era recato nel 1433, ratificò infatti i decreti di Costanza relativi alle vicarie ultramontane. Eugenio IV dal canto suo si era ormai persuaso che la divisione dell'Ordine fosse un processo ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] Baldassarre Cossa, eletto papa col nome di Giovanni XXIII dal conclave bolognese e poi deposto dal concilio di Costanza. La sua cronaca rappresenta una testimonianza vivace e a caldo delle vicende politiche e sociali che hanno caratterizzato ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] in MGH. SS, V, 1844, pp. 134-262; Bertoldo di Reichenau, Annales, a cura di G.H. Pertz, ivi, pp. 264-326; Bernoldo di Costanza, Chronicon, a cura di G.H. Pertz, ivi, pp. 385-467; Sigeberto di Gembloux, Chronica, a cura di L.C. Bethmann, ivi, VI, 1844 ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] letteraria, d'ispirazione religiosa, ampiamente studiata da Roccaforte (1968), vanno citate almeno l'opera sacro-comica in versi La costanza fra perigli epilogata nella schiavitù del servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l'opera sacro ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...