DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo la morte di Costanza d'Altavilla, assunse la reggenza nel Regno di Sicilia. Nell'estate del 1202 D. fu incaricato dal papa di prendere severi ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] re (p. 433). Sempre al seguito del nuovo re celebrarono la Pasqua ad Augusta, il 16 aprile, e di lì si recarono a Costanza.
La posizione presa dai legati non incontrò il favore di Gregorio VII. Il 31 maggio 1077 da Carpineto egli scriveva due lettere ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] non poté attuare per la morte del suo protetto. Il Tasso designò l'A. suo erede: e questi si occupò con grande costanza a raccogliere i manoscritti del poeta, in vista di una pubblicazione completa delle sue opere, a cui però non fece mai porre mano ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] di speciali privilegi iure legationis.
Con il nuovo concordato dell'ottobre 1198, papa Innocenzo III ottenne dall'imperatrice Costanza la ratifica degli accordi conclusi a Gravina. L'assimilazione dell'isola al continente fu così assicurata e fu ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] la minaccia di condottieri come Braccio da Montone. Martino V però, dopo una prima composizione dello scisma a Costanza nel 1418, poté ripristinare la sovranità pontificia di Roma con l’aiuto di Muzio Attendolo Sforza, sopprimendo ogni residuo ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] come un periodo d’intensa attività, con caratteristiche sui generis. Secondo un ritmo che ha tutte le qualità di fissità e di costanza dei fenomeni biologici, il sogno si presenta 4-6 volte nel corso del sonno. Gli episodi, della durata media di 20 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] mortale, ma solamente fissarlo nel vero bene, che è Iddio, il di cui principal attributo è l'immutabilità, e la costanza". Il primo ostacolo, a prima vista insuperabile, era il rifiuto del presidente della sua congregazione a lasciarlo partire. Il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] i tre presidenti designati da Eugenio IV furono incorporati all'adunanza dopo aver giurato di osservare il decreto di Costanza sulla superiorità del concilio sul papa, di rispettarne la divisione interna in deputazioni, di non fare valere alcun tipo ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di difficile soluzione.
Una bolla pontificia aveva incorporato i beni del convento di Augia Divitis alla mensa vescovile di Costanza: da qui la ribellione dei monaci, guidati da Marco Griessir, priore e procuratore del convento di Reichenau, che da ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] alle pressioni della moglie e dei figli. Nel 1552, comunicò a Lavinia la sua commozione e la sua soddisfazione per la costanza con cui il F. aveva affrontato la morte.
Pochi giorni dopo l'arresto del F. il cardinale Alessandro Farnese richiese da ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...