MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] 9 edizioni tedesche. In versione tedesca furono stampate anche decine di prediche, a Salisburgo, Augusta e Costanza.
Fonti e Bibl.: Mestre, Arch. provinciale dei cappuccini, Manoscritti, Lettere, Documenti; Roma, Arch. della Postulazione generale ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di s. Pietro in una località che venne poi detta Niederzell sulla punta settentrionale dell'isola di Reichenau nel lago di Costanza. Riportano inoltre che la costruzione della "basilica S. Petri" a Niederzell, voluta da E., era già terminata nel 799 ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] aveva accettato la proposta di incontrarsi con Sigismondo, ma aveva anche promesso di mandare al più presto i suoi legati a Costanza. Restava aperta solo, la questione dell'atteggiamento di Benedetto XIII, che il re, tra il luglio e l'agosto, nel ...
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VITA COMUNE, Fratelli della
Pio Paschini
Gerardo Groote, nato a Deventer nel 1340, entrato nella carriera ecclesiastica, dopo una vita mondana condotto a migliori sentimenti in Utrecht dal certosino [...] eco (dopo morto Fiorenzo nel 1400) Matteo Grabren domenicano sassone, lettore a Groninga, il quale presentò al Concilio di Costanza 25 articoli sostenendo che il metodo di vita dei Fratelli era inammissibile, perché non si poteva praticare che negli ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] (ibid., ff. 15v-16r).
In quel periodo il C. si incontrò a Mantova con Martino V che tornava dal concilio di Costanza, il quale gli conferì (nella bolla il C. è qualificato come "clericus Penestrin. dioec.") un beneficio "sine cura" nella diocesi dei ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] di essere sottoposto a giudizio. Dopo il processo contro Giovanni XXIII, e la sua deposizione (maggio 1415), il F. ritornò a Costanza, dove prese parte ai lavori del concilio e, nel novembre del 1417, anche all'elezione di Martino V. Nel maggio 1418 ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] . È questo l'ultimo anno in cui il nome di C. compare nei diplomi del Barbarossa. Dopo le nozze di Enrico con Costanza e la sua elevazione a re dei Romani C. deve essere passato al servizio del giovane sovrano. Non ne abbiamo testimonianze dirette ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] M. Wallace-Hadrill, Oxford 1981, pp. 239-274; A. Haverkamp, La Lega lombarda sotto la guida di Milano, in Lapace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, Bologna 1984, ad ind.; P.F. Palumbo, Comuni, Papato e ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] Dipoldo, nel febbraio 1198, donò a G. e alla Chiesa d'Aversa un'isola nel lago di Lucrino. Dopo la morte di Costanza (27 nov. 1198) G., che ancora poco tempo prima aveva ricevuto dal pontefice un mandato a procedere contro violazioni da parte di ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] veste di rettore generale fu quello di convocare il capitolo generale dell'Ordine, capitolo che egli avrebbe voluto tenere a Costanza; tuttavia, per difficoltà intervenute e di cui poté rendersi conto di persona nel corso di un viaggio oltr'Alpe, si ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...