Ecclesiastico (Ambras 1558 - Roma 1600), primogenito del matrimonio morganatico di Ferdinando del Tirolo, fratello di Massimiliano II, con Filippina Welser. Fu creato cardinale nel 1576, a 18 anni, da [...] , per cui non ottenne né Münster, né Colonia. Fu coadiutore (1580) e poi vescovo di Bressanone, quindi vescovo di Costanza (1589); nel 1598-99 governò temporaneamente i Paesi Bassi. Promosse la Riforma cattolica, e, venuto a Roma in incognito per ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] et iuris, XLII (1976), pp. 265-270; H. Appelt, Das Zustandekommen des Textes des Friedens von Konstanz, in La pace di Costanza 1183… Atti del Convegno, Milano-Piacenza… 1983, Bologna 1984, pp. 23-34; A. Ambrosioni, Le città italiane fra Papato e ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] tra Corrado III e il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro il Regno normanno; nel concordato di Costanza, Federico ed Eugenio si erano impegnati a non concludere accordi e a non cedere terre ai Greci; durante la permanenza del ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] del patrimonio vescovile.
Nel 1212, in procinto di partire per la Germania, Federico II affidò la reggenza alla moglie Costanza d’Aragona e, recependo forse i consigli di Innocenzo III, reintegrò Pagliara nella carica di cancelliere e nelle funzioni ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] di ciò che stava avvenendo a Ulpich. Secondo Vettino (c. 8) e Valafrido Strabone (c. 8), nella zona del lago di Costanza erano sorti forti risentimenti contro C. e i suoi compagni che avevano indotto il duca Cunzo ad emettere lo ordine di espulsione ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] al 1417, il D. era deputato della Fabbrica del duomo di Milano, come vicario arcivescovile. Quando Martino V, eletto papa a Costanza nel 1417, si mise in viaggio il 16 maggio 1418 verso Roma, secondo quanto afferma l'Aresi, aveva al suo seguito anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Quattrocento. Nel 1417 fu l’umanista toscano Poggio Bracciolini (1380-1459), che si trovava in Svizzera per il concilio di Costanza, al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero di S. Gallo gli Astronomica di Marco Manilio (1 ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] incontro a Federico, in viaggio verso Roma, con lo scopo di confermare a nome del nuovo pontefice il concordato di Costanza. L'incontro avvenne probabilmente fra Rivarolo e Asti, intorno alla metà del gennaio 1155 (la data precisa è controversa).
Nel ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] volta in modo più preciso dal re Guglielmo II con un suo mandato indirizzato al camerario Tasselgardo di Trani. Inoltre, Costanza assegnò alla Chiesa i diritti regali di decima su Gioia del Colle e di tutti i possedimenti demaniali nella diocesi. Non ...
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Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] XIII, non riconobbe la legittimità di Alessandro V e del successore Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa); ma al Concilio di Costanza rinunciò alla tiara (4 luglio 1415), ricevendo in compenso il titolo di cardinale-vescovo di Porto e di legato della ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...