Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] da tempo messo in luce differenze caratteristiche fra regioni diverse della corteccia cerebrale, che si ritrovano con costanza in Mammiferi diversi si da consentire d'istituire omologie fra aree determinate in specie differenti anche assai lontane ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] cosiddetto bottone caudale.
Si possono fare a questo punto alcune considerazioni. Una prima considerazione si riferisce alla ‛costanza del patrimonio genetico' durante lo sviluppo. Se il nucleo delle cellule più determinate avesse perso in maniera ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] ' attività neuronale sarebbe notevolmente incrementata. Comunque, dati interessanti e convincenti riguardanti la rilevabilità e la costanza di questo effetto devono essere ancora presentati.
Una visione sistemica del cervello
Oltre a comprendere le ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] commerciale di Duracell (che diverrà anche il nome della società costruttrice), è dotato di grande compattezza, costanza e durata della forza elettromotrice.
Descritta la tolleranza immunitaria naturale. Ray D. Owen osserva che i gemelli ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] mesi il bambino impara a richiamare un oggetto anche quando non è presente o, come dice J. Piaget, acquisisce la costanza dell'oggetto, che gli esperimenti hanno dimostrato essere più precoce di quanto Piaget stesso avesse sostenuto. Dopo gli 8 mesi ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...