PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] supera la capacità attenuante omeostatica. Esempi noti a tutti degli effetti di questa omeostasi sono la relativa costanza della temperatura corporea, della concentrazione dei metaboliti nel sangue e in genere della composizione del sangue, della ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] importante è una sua Memoria su questo argomento, edita a Venezia nel 1800).
Notevole pure un suo discorso su La costanza delle leggi fondamentali dell'arte medica, letto nel 1803 e dato alle stampe in Venezia l'anno seguente. Vari altri ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] a Roma per curare il fratello Baldovino Del Monte (1552) gli Estensi - ai quali rimarrà sempre legato - si rivolgevano con costanza a lui, nonostante avessero in Giambattista Canani il Giovane il loro protomedico di corte, sicché il F., cui Paolo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] disciplina delle condizioni economiche del divorzio.
Il controllo dei genitori sui figli, sia in caso di divorzio sia in costanza di matrimonio, si è evoluto nel corso degli anni, come attesta la sostituzione del concetto di «vigilanza» a quello ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] le credenze del paese in cui aveva scelto di vivere, e le avrebbe seguite con costanza, cercando di cambiare se stesso piuttosto che le cose. La costanza, una tipica virtù stoica, era quella che doveva contraddistinguere l'atteggiamento del filosofo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Bandello. Tra il D. e lo scrittore di novelle nacque un'amicizia testimoniata da un ricco scambio di versi. Anche Costanza fu presto al centro delle attenzioni del D.: ad essa egli dedicò sonetti d'amore tipicamente petrarchisti e forse è possibile ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] numerosi schemi reologici; così la maggior parte dei liquidi sono distinti in newtoniani e non newtoniani a seconda della costanza o meno del coefficiente di viscosità (➔ liquido). Una tipica applicazione della r. si ha in geologia, dove i modelli ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , alla pressione atmosferica; essa è fatta circolare, filtrata e depurata continuamente e rigenerata con l’O2 delle scorte. La costanza della temperatura (che oscilla fra 20 e 25 °C) è ottenuta disperdendo il calore prodotto dall’equipaggio e dalle ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] , in centri particolari (Venezia). L’Italia conserva molti m. monumentali: a Roma si avverte l’evoluzione della tradizione classica (S. Costanza, S. Pudenziana, 4° sec.; navata di S. Maria Maggiore, 5° sec.; SS. Cosma e Damiano, S. Lorenzo fuori le ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] attiene al controllo, nel corso della vita utile degli strumenti, della costanza delle prestazioni erogate e della sicurezza di esercizio. Per quanto concerne la costanza delle prestazioni nel tempo, questa è strettamente connessa alla qualità della ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...