BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] affinché "la memoria degli amorosi giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d italiana, I (1927), pp. 68-86; G. Velli, Sull'Elegia di Costanza, in Studi sul Boccaccio, IV (1967), pp. 241-54; G. Padoan ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al Niccoli, parlandogli del lungo viaggio, delle terre viste, delle antichità ammirate, dei caratteri e degli usi dei ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] era ritornato in Italia, a Rimini (ove la sua presenza è documentata dal 1338) e ivi, poco dopo, si accasò sposando Costanza di Uguccione Faitani. In questo periodo le poche notizie che ci rimangono di lui attestano che egli prese parte alla vita ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] : Rapisardi e la Giselda (16 novembre, 1° e 16 dic. 1937); nel 1941, mentre usciva lo studio su Costanza Perticari (Costanza Perticari nei tempi di Vincenzo Monti, Firenze), iniziava a raccogliere il materiale per un'altra biografia femminile: quella ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] servizio della Curia, si occupò prevalentemente di questioni ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l'imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ibid. 1906; Odi, Modena 1910; Il purosangue - L'ubriaco, Milano 1919 (ediz. separata de Ilpurosangue, ibid. 1943). Teatro: Costanza, Torino 1905; La piccola, Milano 1916; Siepe a nord-ovest, Roma 1923; Primo spettacolo (La guardia alla luna, Siepe a ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] che si fece più appartata: prima la madre, poi nel 1625 Marino, nel 1627 Luigi Di Capua, nel 1630 la moglie Costanza e gli amici Luigi Carafa e Marino Caracciolo.
Oltre che nella Vita e nella stesura degli argomenti dei dialoghi tassiani (nelle Prose ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] relazione con i più importanti classicisti di Romagna (D. Strocchi, P. Farini, P. Costa, C. Montalti); amico personale di Costanza Monti e del marito Giulio Perticari, curò tra l'altro la prima edizione postuma dei trattati perticariani sulla lingua ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] di Lucca. Pochi sono i fatti salienti della vita dell'E.: nel 1363 sposa Costanza di Malatesta Ungaro, che era pure sua nipote in quanto figlia della sorella Costanza; nel luglio del 1369, durante il viaggio di Carlo IV in Italia, accolse col ...
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ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] , ebbe le lodi del Mazzini nell'Indicatore genovese del 1829. Amico, oltre che del Monti, della famiglia di lui, specialmente di Costanza Perticari, con la quale ebbe una relazione amorosa, fu pure in rapporti d'amicizia col Manzoni, con l'Arici, col ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...