AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] devoti alla patria, affratellati tra loro, pieni di costanza, né spogli di generosità tra lo stesso disuman costume -467; Memoria su la data degli sponsali di Arrigo VI con la Costanza erede del trono di Sicilia e su i 'Divani' dell'azienda normanna ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] nominato governatore del contado di Nola. In questi anni fece parte del circolo culturale e mondano che si riuniva intorno a Costanza d'Avalos.
Nel 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] che induce il C. a interpretazioni tendenziose. Inoltre l'enumerazione delle varie virtù femminili (fortezza, temperanza, bellezza, costanza, ecc.) riesce alla fine stucchevole, così come sforzata e paradossale è l'affermazione che Gesù si incarnò ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] del padre d'A. verso Dante. Fin dal primo accostamento alle versioni latine di Dante, che egli attuò con costanza e impegno addirittura eccezionali, il lettore non riesce a liberarsi dall'impressione che al fondamento di quest'opera strabiliante di ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e nuovo, della cultura del giorno. Irruenza passionale, estetismo, sperimentalismo, un complesso avventare piuttosto che la coerenza e la costanza di risolutive esperienze, son tra i caratteri distintivi dell'età, in maggiori e minori, o piuttosto in ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] . Il Niccoli svolse quest'attività con grande costanza ricopiando, collazionando, integrando i testi più disparati nel monastero di San Gallo, dove si erano recati dalla vicina Costanza, sede del Concilio. L'opera era comunque già nota anche prima ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] medesima direzione di lavoro che abbiamo visto per un certo momento imboccata con non minore risolutezza, ma con maggiore costanza dal Firenzuola dei Ragionamenti. E che il Molza avesse sufficienti doti mimetiche per rifare la maniera del Boccaccio ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] È l'unica opera storiografica che tratta del passaggio dalla monarchia normanna a quella sveva, con la guerra tra il marito di Costanza e Tancredi di Lecce. Nel libro III è evidente l'alta concezione politico-ideologica che l'autore ha dell'Impero in ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] proprio dalla corte, il 19 luglio 1299, quando comparve in qualità di testimone al contratto dotale per le nozze di Costanza, figlia di Alberto Della Scala, con Guido Bonacolsi, detto Bottesella.
I buoni rapporti con gli Scaligeri si interruppero con ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] della chiesa di S. Ermolao de Calce, le parrocchie di S. Pietro in Castelvecchio nella diocesi di Siena e di S. Costanza in Torrita nella diocesi di Pienza. Ricoprì in Curia l’incarico di presidente dell’ufficio delle cerimonie fino al maggio del ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...