CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] 'eredità di Marchisia. Caccamo, il cui possesso le era stato confermato da Pietro III d'Aragona per i servigi resi alla regina Costanza, fu data da Marchisia al C. stesso ancor prima della sua morte.
A questo primo nucleo di possedimenti il C. poté ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] spiegano come all'indomani della morte di Alfonso i Cantoni cattolici, le Leghe Grigie ed il vescovo di Costanza scrivessero a Madrid esprimendo il desiderio che la carica rimasta vacante venisse conferita al figlio dell'ambasciatore defunto. A ...
Leggi Tutto
CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] grigia e incolore ma continua e omogenea, che riesce a trovare una sua intima moralità e una solida coerenza nella costanza del rapporto col pubblico.
Di questa umile concezione del lavoro intellettuale, maturata nel corso di una lunga esperienza, è ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] era stato eletto nel 1414 procuratore di S. Marco (de ultra), nel 1415 mandato quale ambasciatore al concilio di Costanza e nel 1419 eletto, assieme con altri, commissario della Repubblica delegato a ricevere la dedizione di Cividale del Friuli. Nel ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] comune con Ascanio. A Ischia trascorse larga parte della sua vita successiva nel circolo che comprendeva, intorno alla principessa Costanza d'Avalos, anche Vittoria Colonna, sua cognata e intima amica. La separazione dell'A. da Ascanio costituì, dato ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] Sigismondo III di Polonia in occasione della conquista della Livonia e del matrimonio del re con l'arciduchessa d'Austria Costanza. A Varsavia l'A. iniziò anche trattative con l'ambasciatore del granduca Demetrio di Moscovia "per ottenere a' mercanti ...
Leggi Tutto
BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] di fronte alla crescente rovina del patrimonio familiare.
Nel 1680 ebbe la direzione delle due navi da guerra, la "Costanza guerriera" e la "Venere armata", che scortarono a Costantinopoli il nuovo bailo Pietro Civran e ne riportarono a Venezia ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] ne riceveva la resa tramite i commissari francesi, morì a Castiglion Fiorentino, il 15 sett. 1502. Dal matrimonio con Costanza di Pierfilippo Pandolfini (1487) ebbe Girolamo, Antonfrancesco e Lorenzo.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Albizzi ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] affinché "la memoria degli amorosi giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d italiana, I (1927), pp. 68-86; G. Velli, Sull'Elegia di Costanza, in Studi sul Boccaccio, IV (1967), pp. 241-54; G. Padoan ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al Niccoli, parlandogli del lungo viaggio, delle terre viste, delle antichità ammirate, dei caratteri e degli usi dei ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...