CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] è molto probabile che il C. sia stato investito di questa contea dal Consiglio dei familiari, che dopo la morte dell'imperatrice Costanza esercitava il governo nel Regno e di cui faceva parte sin dall'inizio del 1200 anche il fratello Giovanni. Il C ...
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BERSATORI, Nicola
Paola Supino
Pronipote di Nicola Bersatori e oggetto di una sua concessione (1301), compare, con il titolo di canonico della cattedrale aostana, in un documento dei 17 dic. 1317 tra [...] tre lettere del medesimo pontefice: una del 29 maggio 1332, una del 13 apr. 1334, nella quale appare traslato alla chiesa di Costanza, vacante per la morte di Rodolfo, ed una terza del 19 apr. 1334, dove è detto, per l'appunto, "electus Augustensis ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] Troia per cercare di imporre una tregua di Dio e poi cercò di ristabilire la pace anche a Bari, dove ottenne la liberazione di Costanza. A Troia il papa aveva costretto G. a restituire alcune terre al monastero di S. Nicola di Troia. Si tratta di un ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] fu, tra l’altro, in stretto rapporto con Poggio Bracciolini. Tuttavia nel 1415, con la fuga di Giovanni XXIII da Costanza e la sua deposizione, il contesto si modificò radicalmente e Pizolpasso fu costretto a rientrare a Bologna, dove decise di farsi ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il monastero e a riconoscere la giurisdizione pontificia su di esso. Entrò in conflitto anche con le autorità di Costanza e di Friburgo, contro i cui decreti egli dovette difendere l'indipendenza e l'immunità ecclesiastica degli ordini religiosi ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] , con la quale risulta ammogliato nel 1485; nel 1495 ebbe da lei l'unico figlio, Pierfrancesco, per il quale si adoperò con costanza presso i suoi protettori onde procurargli uffici. Cessò di vivere il 29 giugno 1529 e fu sepolto in San Pancrazio, la ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Lucrezia.
Ma tutto questo non durò molto: dopo la morte del Fregoso nel 1541, il Bandello rimase al servizio della moglie Costanza Rangone e la seguì nell'esilio, prima a Venezia, poi in Francia. La G. fu costretta a sposare Giampaolo Manfrone iunior ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] "decretorum doctor", ma è da ritenere con ogni probabilità che egli fosse utriusque iuris doctor.
Partecipò al concilio di Costanza nel 1414-15, probabilmente nell'esercizio delle sue funzioni giurisdizionali, come è attestato da un registro presso l ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] febbraio a Jesi, il 14 ancora a Perugia, dove gli organi comunali e le arti deliberarono l'invio di oratori a Costanza, per chiedere il vicariato per il signore. Al rifiuto, opposto per l'importanza dei territori occupati e per l'ostilità particolare ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] il problema della sistemazione del figlio. Cominciò col trattarne il matrimonio con uno dei più bei partiti romani, quello di Costanza Sforza, dei conti di Santa Fiora, la quale portava una dote di 50.000 scudi: il matrimonio, celebrato a Roma ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...