BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il 9 agosto.
Primogenito di almeno sette tra fratelli (Giannozzo, Francesco e Giovan Battista) e sorelle (suor Ippolita, Costanza ed Elisabetta), aveva già mostrato una certa attitudine agli studi umanistici quando l'uccisione del padre (1591) lo ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] ottobre. Non è documentato se il F. fosse al suo seguito durante questo viaggio, ma è sicuro che egli si trovava a Costanza alla fine del 1414, quando ricevette del denaro dalla Camera, per provvedere al mantenimento di Jan Hus e delle sue guardie: è ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] Vicariato di Roma che lo registra, all'età di trent'anni, abitante nella strada della Purificazione, insieme con la moglie Costanza (Roma, Arch. Stor. del Vicariato, Status animorum 1666, Parochia S. Andrea de Frattis, c. 20v).
Le sue prime opere a ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] p. 524; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XV, Venezia 1859, pp. 162 s., 186; B. Pollastrelli, Degli atti della Pace di Costanza…, Piacenza 1862, p. 8; N. Pelicelli, I Vescovi della Chiesa parmense, Parma 1936, pp. 165-172; A. Schiavi, La diocesi di ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] e luoghi della sua formazione musicale e degli esordi di carriera. Si può congetturare la sua precoce presenza artistica accanto a Costanza Posterla, cantante di fama, sposata con un tale Ercole Fontana e poi, sciolto il primo nodo nuziale, con lui ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] romana dal convento e dall'arcivescovo di Monreale.
All'inizio del 1200fu assunto nel Consiglio dei familiari che, dopo la morte di Costanza avvenuta nel novembre del 1198, esercitava il governo a Palermo. e che nel corso del 1199, con la morte degli ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] a Bologna ed è grazie al suo fattivo sostegno che si poté riunire il concilio di Pisa, preambolo indispensabile a quello di Costanza. L'uomo meritò il rispetto e l'amicizia fedele di eminenti personalità ma anche odi feroci per la sua gestione dei ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] Quando era ancora molto piccolo, il L. si trasferì in Catalogna con il fratello Corrado e con il seguito che accompagnava Costanza di Svevia, figlia di re Manfredi, sposatasi con l'infante Pietro d'Aragona, divenuto re d'Aragona nel 1276, alla morte ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] la baronia in Terra di Lavoro conferitagli da Federico II, la città di Lettere e il castello di Gragnano, che la regina Costanza nel 1198 aveva concesso in feudo come contea al suocero del F., Pietro Cottone, e inoltre Calvi, Castellammare e Scafati ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] sicuro collaboratore. Ne fu compensato con la nomina a vescovo di Maguelonne, il 22 giugno 1418, durante il viaggio da Costanza a Roma, ricevendo, subito dopo, la consacrazione a Mantova, il 20 novembre dello stesso anno, dal pontefice in persona.
A ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...