LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] delle Monache, ma non si indica neppure il decennio della sua scomparsa. Secondo De Dominici (p. 126), la moglie Costanza fece apporre sul luogo della sepoltura una lapide commemorativa, anch'essa sparita. Ebbe una figlia, pittrice anch'essa, di cui ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] Valsecchi) e alla galerie Jeanne Wiebenga di Losanna (1969).
Sul finire degli anni Sessanta riprese a dipingere con costanza e provò a far uscire la sua arte dai circuiti ufficiali, programmando mostre all’interno delle fabbriche; contestualmente ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] il committente), o addirittura "impersonarli" tutti secondo il procedimento evasivo e allusivo che è tipico di Giorgione.
Il capitano Tuzio Costanzo, che volle la pala per la sua cappella di famiglia, era stato al servizio di Caterina Corner in Cipro ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] anfiteatro lungo le rive della Morava, nei pressi di Hradiète, e si occupò sia dell'allestimento delle scene per l'opera Costanza e Fortezza, sia dell'allestimento della sala per il banchetto dell'incoronazione (Lenzi, 1992, tav. 7, p. 32).
Nel 1727 ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] contatto con Niclas Gerhaert di Leida che nel suo viaggio trionfale in orizzontale attraverso l’Europa aveva lasciato a Costanza il coro a intaglio del duomo e, a Nördlingen, il gruppo della Crocifissione che gli viene oggi unanimemente riconosciuto ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] . Benedetto, resa secondo un tono del colore morbido e sensuoso, di grande suggestione, e le due tele con le sante Costanza e Francesca di Chantal (entrambe a Bologna, Conservatorio del Baraccano), del 1768. Si confronta col Reni nella grande pala di ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] opere datate di sicura attribuzione documenta la ricchezza e la varietà della produzione dei F. e non meno la costanza di certe tipologie legate all'utilizzo di cartoni conservati in bottega; sono notevoli anche la diversificazione dei committenti ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] al poeta Heliade Radulesco da erigersi a Bucarest (la fusione fu ultimata nel 1877), e poi un Ovidio da collocarsi a Costanza, realizzato nel 1879. In questi due monumenti romeni il F., favorito dal tema, rinunciò alla citazione colta e semplificò lo ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] un modello per la facciata (Gaye, 1939, p. 239). Nel frattempo, rimasto ancora vedovo, si sposò per la terza volta con Costanza di Andrea de' Formiconi (Vasić Vatovec, 1979, pp. 65 s.); ma, per le continue assenze da Mantova, il marchese lo privò ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] metrico-ritmica, pur nell'ambito di un procedere "assai cautamente tanto nell'infedeltà alla rima quanto nell'inosservanza della costanza di numero sillabico" (Contini, p. 589), per esempio nel far rimare una parola piana con una sdrucciola (come in ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...