PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] i due gravi inconvenienti di tale soluzione, e cioè: l'aggravio sulle fondazioni per il carico del contrappeso e la costanza della sua influenza sulla distribuzione dei momenti. Nella trave a tiranti, invece, lo sforzo di questi interessa soltanto il ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] della Puglia è ben diversa da quella della Sicilia. I contatti con la Grecia sembra si siano mantenuti con costanza (almeno per quanto testimoniano alcuni stanziamenti nel Golfo di Taranto) dall’età micenea sino all’inizio dell’età geometrica ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] un'elaborazione iniziatasi anteriormente, di cui sono testimonianza monumentale i mosaici di Centcelles (v.) e, forse, di S. Costanza (v. Roma); gli affreschi (o mosaici?) che a Cimitile (v. Nola) illustravano l'Antico Testamento (dal Pentateuco ai ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] di St. Georg di Oberzell nella Reichenau, della Sylvesterkapelle a Goldbach (Baden-Württemberg), sempre lungo le sponde del lago di Costanza, e quelle di St. Andreas di Neuenberg e di St. Peter a Petersberg nei pressi di Fulda, in Assia (Elbern ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Nationalmus., 80061). L'opera non può essere compresa se non si tiene conto del quadro ideologico e politico del Concilio di Costanza, nonché dell'interesse che i margravi di Brandeburgo e la corte di Sigismondo V avevano per l'alchimia. Di fatto si ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] l'Agnus Dei. Tale raffigurazione, che compare con formula molto ridotta anche nella lunetta dell'absidiola di sinistra del mausoleo di Costanza a Roma (Aggiornamento, 1987-1988, I, pp. 225-226), è ripetuta in un vetro dorato della fine del sec. 4 ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] " (Romanini, 1989), si manifestò in forme riconoscibili e compiute soltanto dopo il 1183, anno della pace di Costanza. La concessione delle libertà politiche alle città della Lega Lombarda da parte dell'autorità imperiale sveva imponeva inoltre un ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] , fatto con i ritratti suo e dei suoi antenati normanni, a partire da Ruggero II e ivi compresa la madre Costanza, come egli aveva fatto realizzare nella cattedrale di Cefalù, verosimilmente in pittura, senza tuttavia che si possa giudicare se si ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] il C. tentò di riprender quota professionalmente. Riaprì contatti con i Melzi; modellò il busto del Monti che nel '26 Costanza Perticari proporrà alla municipalità di Ferrara (Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1931, pp. 248 ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] che assiste gli appestati del 1661 e il Martirio di s. Lucia del 1666.
Il rigore classicista perseguito con costanza per tutto il suo percorso lo rese idoneo a immagini di forte valenza devozionale come erano probabilmente tre stendardi domenicani ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...