PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] prostrata, aderì alla Lega Lombarda e dopo la vittoria su Federico I Barbarossa fu sede dei preliminari della pace di Costanza, sottoscritti nella basilica di S. Antonino il 30 aprile 1183. Il Comune acquisiva quindi diritti sui castelli del contado ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] il committente), o addirittura "impersonarli" tutti secondo il procedimento evasivo e allusivo che è tipico di Giorgione.
Il capitano Tuzio Costanzo, che volle la pala per la sua cappella di famiglia, era stato al servizio di Caterina Corner in Cipro ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] anfiteatro lungo le rive della Morava, nei pressi di Hradiète, e si occupò sia dell'allestimento delle scene per l'opera Costanza e Fortezza, sia dell'allestimento della sala per il banchetto dell'incoronazione (Lenzi, 1992, tav. 7, p. 32).
Nel 1727 ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] produzioni di alto livello sono attestate anche nelle regioni dell'Europa centrale e occidentale nel 13°-14° secolo. A Costanza, nel Baden-Württemberg, gli scavi hanno restituito migliaia di frammenti di recipienti vitrei databili dal tardo sec. 13 ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] contatto con Niclas Gerhaert di Leida che nel suo viaggio trionfale in orizzontale attraverso l’Europa aveva lasciato a Costanza il coro a intaglio del duomo e, a Nördlingen, il gruppo della Crocifissione che gli viene oggi unanimemente riconosciuto ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] ; il Pittore (o i Pittori) del gruppo di Antiphon proseguiranno l'indirizzo di Douris della linea fluida ed armonica con costanza anche maggiore.
Fra il 480 ed il 470 si verifica il terzo momento critico della ceramografia attica. L'apogeo è passato ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] appoggiate o incassate alla parete. Esempi del primo tipo sono le tombe della cattedrale di Palermo (quelle di Ruggero II, Costanza, Federico II, Enrico VI), del duomo di Monreale (quella di Guglielmo I, costruita dopo il 1183 per volere di Guglielmo ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] . Benedetto, resa secondo un tono del colore morbido e sensuoso, di grande suggestione, e le due tele con le sante Costanza e Francesca di Chantal (entrambe a Bologna, Conservatorio del Baraccano), del 1768. Si confronta col Reni nella grande pala di ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] occupava solo parte della pianta; il piano terreno, poi, per quanto se ne sia talora esagerata la costanza tipologica, presenta frequentemente un nucleo essenziale caratteristico, costituito dagli ambienti di soggiorno e servizio (oecus unit ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] opere datate di sicura attribuzione documenta la ricchezza e la varietà della produzione dei F. e non meno la costanza di certe tipologie legate all'utilizzo di cartoni conservati in bottega; sono notevoli anche la diversificazione dei committenti ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...