CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] statali del tutto autonome.
L'organizzazione comunale
Nel periodo compreso fra le origini dell'organizzazione autonomistica e la pace di Costanza (1183), che risolveva i rapporti fra i comuni e l'impero, si sviluppò il Comune consolare, dal nome dei ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] che però ornano la vòlta del corridoio anulare del mausoleo di Santa Costanza in Roma (320-330 d. C.). Ne parliamo per le centrale (Museo Vaticano: Blake, II, tav. 26, 2); Santa Costanza, cerchi maggiori e minori e ottagoni a lati concavi (G. Matthiae ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] città si trasformò (a causa dell'interramento del bacino antistante) in centro di produzione agricola. Il porto di Tomis (oggi Costanza, anch'essa fondazione milesia, ma del VI sec. a.C.) fu invece rilanciato e la città divenne "metropoli" di tutta ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] le questioni ecclesiastiche, per lo più risolte nel contesto politico, parte a sé hanno, oltre un cenno sui decreti di Costanza e l'ovvia condanna dei Basileesi, le digressioni sul concilio di Firenze, ove riporta il decreto di unione delle Chiese ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] la ceramica della gente povera. In Beozia la troviamo nelle tombe già nella seconda metà del VI sec. a. C. con tanta costanza, che dobbiamo pensare ad un costume funerario (ed in ciò la Beozia si allinea con l'Etruria, i cui buccheri [v.] formano ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] , ma di architetture dalle quali si esce, o si raggiunge il centro, semplicemente seguendo passivamente e con costanza le evoluzioni apparentemente illogiche dell'unico corridoio; nel Medioevo si preferì dunque mantenere questa contraddizione tra i l ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] ancora intatto il Battistero di S. Maria Maggiore, eretto probabilmente nel V sec. con pianta analoga a quello di S. Costanza.
La zona suburbana di N. era densa di costruzioni, parzialmente esplorate e poi distrutte durante il raddoppio della linea ...
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LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatrice d'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] 1928, p. 27 ss., ha attribuito a L. E. il ritratto di imperatrice del Museo Civico Giovio a Como, riconosciuto invece come Costanza da R. Delbrück, Spät. Kaiserp., p. 169 ss. Lo stesso Delbrück, op. cit., p. 230, riferisce dubitativamente a L. E. (o ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dei potenti e ai luoghi di culto.
Alla morte di Costantino l’Impero fu nuovamente turbato da lotte per la successione; poi Costanzo II (337-361) riunì tutto il governo nelle proprie mani e chiamò a farne parte il cugino Giuliano. Assunto l’Impero ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] cui dà notizia il Mazzuchelli come di opere in progetto. Mancavano al B. solide basi scientifiche e la necessaria costanza nella ricerca, sicché mutava assai spesso proposito né concludeva quanto aveva iniziato. In età avanzata si accinse a scrivere ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...