CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] la facoltà di lettere di Napoli, si segnalò tra gli ingegni più vivaci e le voci poetiche più autonome del gruppo dei cosiddetti "avanguardisti" napoletani, che facevano capo alla rivista La Diana. All'aura ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] Giovanni XXII, che faceva affidamento sulla fedeltà dei tre fratelli A., Pandolfo, Francesco e Orso, gli concesse un canonicato di Burgos e nel 1323 un altro canonicato in S. Pietro di Roma; un terzo canonicato, ...
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ROSSI, Nicola Maria
Silvio De Majo
– Nacque a Laurino, nel Principato Citra, il 6 dicembre 1733, primogenito di Filippo e di Costanza Puglia.
I genitori appartenevano a una famiglia di piccola borghesia [...] provinciale, come attestato dall’appellativo di «magnifico» che precede nel Catasto onciario i nomi dei suoi componenti e i modesti beni posseduti (tre vigne, un orto, un gregge di pecore, la casa palaziata).
Scomparso ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] aveva partecipato anche il prozio del G., Piero di Tommaso - aveva causato la completa emarginazione della famiglia dalla vita politica. Nel periodo repubblicano (1494-1512) la famiglia fu poi riabilitata, ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] accese idee repubblicane e viva simpatia per i popoli dell'America latina. Lettere ricevute dall'Italia, probabilmente relative alla rivoluzione napoletana e ai progetti carbonari in Piemonte, lo indussero ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] le lezioni di fisica e filosofia di Lorenzo Pignotti e di Carlo Alfonso Guadagni, dal quale ereditò un forte interesse per le applicazioni della meccanica. A Pisa strinse solide amicizie con l’astronomo ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] educazione; possiamo soltanto dedurre che, a differenza del fratello Niccolò, non seguì il padre nell'attività politica, ma da lui ereditò la vocazione agli studi giuridici. Scarsissime le testimonianze ...
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CASTELLI BORROMINI, Bernardo
Maria Rita D’Annunzio
Nacque a Bissone, nel Canton Ticino, da Giovanni Domenico, fratello di Francesco Borromini, e da Costanza Gaggini il 20 ag. 1643 (Brentani).
Dalla [...] famiglia fu avviato all’arte, e all’età di venti anni circa era già venuto a Roma, dove ormai da diversi anni lo zio Francesco aveva raccolto con le sue opere onori e stima; e, per volere di questo, che ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] V per almeno un decennio.
Per di più, il M. sposando in prime e seconde nozze rispettivamente Violante (1345) e Costanza (1362), entrambe figlie di Obizzo (III) d'Este, aveva già iniziato a intessere una serie di rapporti parentali con l'aristocrazia ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] metallurgica di Condove, aderendo al Partito socialista italiano. Subì due processi nel 1905 e 1906, per offese alla libertà di culto e incitamento all'odio di classe, nei quali fu assolto per non provata ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...