Generale e uomo politico tedesco (Baden-Baden 1867 - Costanza 1929), figlio del principe Guglielmo di Baden, erede presuntivo al granducato di Baden dal 1907. Generale, durante la prima guerra mondiale, [...] quando la situazione militare era irrimediabilmente compromessa, fu chiamato, il 3 ott. 1918, a succedere al conte Hertling come cancelliere dell'Impero. Dietro pressione dell'alto comando militare, iniziò ...
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Orientalista tedesco, nato a Costanza il 4 agosto 1872, professore nelle università di Bonn e Nimega. Ha pubblicato parecchi scritti di filologia classica, patrologia orientale, filosofia siriaca, liturgia [...] e archeologia cristiano-orientale.
Tra i suoi lavori v. specialmente: Aristoteles bei den Syrern vom V. bis VIII. Johrhd., Lipsia 1900; Die Messe im Morgenlande, Kempten 1906; Die christlichen Literaturen ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] Nel 1884 partecipò alla Esposizione nazionale di Torino collaborando con il padre; nello stesso anno entrò, come praticante, nell'ufficio Lavori pubblici del Municipio di Torino, divenendo in seguito architetto-disegnatore ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] lo creò cardinale col titolo di S. Maria in Aquiro, titolo cambiato più tardi con quelli di S. Agata alla Suburra, cioè S. Agata dei Goti, e di S. Maria in via Lata.
I membri della famiglia Barberini che ...
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Studioso tedesco di letteratura e di estetica (Göppingen 1921 - Costanza, Germania, 1997). Formatosi a Heidelberg, dal 1959 docente di filologia romanza nelle univ. di Münster e Giessen, dal 1966 al 1987 [...] e della storiografia letteraria, nota come "estetica della ricezione", cui contribuirono altri esponenti della cosiddetta Scuola di Costanza. La storia letteraria è intesa come un processo comunicativo di scambio tra autore, opera e pubblico, tra ...
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Scultore, stuccatore e incisore (Linz 1696 - Mimmenhausen, Lago di Costanza, 1770). Lavorò alle sculture lignee del coro della chiesa di Weingarten; decorò di stucchi il refettorio e la biblioteca di Einsiedeln. [...] Le sue opere più importanti sono nella chiesa del convento di S. Gallo (1762-68): coro rococò con storie di s. Benedetto, confessionali, Incoronazione di Maria, nel timpano della facciata orientale ...
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WESSENBERG, Ignaz Heinrich von
Vicario generale e amministratore vescovile di Costanza, nato a Dresda il 4 novembre 1774, morto a Costanza il 9 agosto 1860. Nato da una famiglia imbevuta di giuseppinismo, [...] und Staat (postumo, a cura di J. Beck, Aarau 1869).
Bibl.: Aus dem Briefwechsel J. H. Wessenbergs, a cura di W. Schirmer, Costanza 1912; J. B. Müller, J. H. v. W., ein christl. Pädagog, Paderborn 1916; K. Gröber, J. H. Freiherr v. W., in Freiburger ...
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Letterato (Savignano di Romagna 1779 - Pesaro 1822); sposò (1812) Costanza (1792-1840), figlia di V. Monti; le nozze furono cantate dai poeti del tempo nella raccolta Inni agli Dei consenti. Nelle polemiche [...] linguistiche di quegli anni P. difese, accentuandole, le idee montiane, combattendo il rigoroso ritorno alla lingua trecentesca propugnato dai puristi e dalla Crusca (Degli scrittori del Trecento e de' ...
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ZEPPELIN, Ferdinand, conte
Inventore del dirigibile rigido, nacque a Costanza l'8 luglio 1838, morì a Charlottenburg l'8 marzo 1917. Intrapresa la carriera militare, partecipò alle guerre del 1866 e [...] del 1870; nel 1891, raggiunto il grado di tenente generale, si ritirò dal servizio attivo. Già nel 1873 aveva cominciato a occuparsi degli studî che dovevano renderlo celebre; lasciato il servizio, vi ...
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. Famiglia di umanisti tedeschi oriundi di Costanza. Il loro nome originario era Köl o Köll (non Kohlburger). Johann B. morto a Wildaad nel 1514, è autore delle Istitutiones grammaticae (Strasburgo 1508, [...] 2ª ed. Tubinga 1515). Il figlio Johann Alexander B. (nato circa il 1500, morto a Vienna il 27 novembre 1539), è il più noto dei B.; insegnò lettere a Tubinga, a Ingolstadt - ove ebbe a soffrire per il ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...