GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Magonza, Werner di Magdeburgo e Ottone diCostanza i contenuti decisionali del concilio di quaresima del 1074, di accaduto e a Forchheim il 13 marzo 1077 elessero re di Germania Rodolfo diSvevia, ritenendo che G. VII non avrebbe avuto difficoltà a ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] i quali primeggiavano gli arcivescovi di Colonia e di Magonza e i duchi di Baviera e diSvevia. La dieta dei signori contro il quale protestavano i cittadini diCostanza e si rivolgevano d'ogni parte accuse di simonia. Nonostante l'opposizione del re ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sul trono il padre. Aveva ottenuto l'appoggio di Filippo diSvevia e di Bonifacio I marchese del Monferrato, che dall'autunno al prezzo delle rinunce richieste. Ma l'improvvisa morte diCostanza, il 27 nov. 1198, fece precipitare la situazione. ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] periodo, anche la sua azione riguardo al matrimonio tra Costanza, figlia di Ruggero II, ultima erede della stirpe reale, e il futuro imperatore Enrico VI diSvevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano (p. 6), fu proprio grazie ai buoni ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] l'ultimo anno in cui il nome di C. compare nei diplomi del Barbarossa. Dopo le nozze di Enrico con Costanza e la sua elevazione a re dei da elencarlo tra i motivi per respingere l'elezione di Filippo diSvevia. Si diceva che C. avesse agito in base ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] vicini, ma poi assunse un atteggiamento di attesa nei confronti di Tancredi di Lecce, eletto re dalla nobiltà di corte siciliana contro la legittima erede Costanza, figlia di Ruggero II e moglie di Enrico VI diSvevia. Alla fine però si avvicinò a ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] quanto ai rapporti con l'imperatore Federico I diSvevia (Federico Barbarossa), benché rimanessero consistenti residui dei , sanzionata dalla pace diCostanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno di Sicilia. Sul piano politico ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] agli inviati pontifici.
Lo zelo per la fede e la costanza procurarono al C. già nei primi anni della sua appartenenza mesi prima della consegna di Messina al luogotenente di Manfredi diSvevia, Federico Lancia, troviamo il C. di nuovo a Roma, dove ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] poco prima della sua morte, l'imperatrice Costanza chiamò C. a far parte del Consiglio Paolucci, La giovinezza di Federico II diSvevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3 ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] al pontefice una maggiore pressione, anche sulla regina Costanza d'Altavilla. La morte di quest'ultima e l'esplodere delle contese nel Regno durante la minorità dell'erede Federico diSvevia resero pressoché impossibile la prosecuzione della raccolta ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....