Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] di Enrico VI e diCostanza, insieme ai luoghi di scambio, di passaggio e ai porti stabiliti per prelevarle, e vietarono l'istituzione di e la corte di Federico II diSvevia, "Atti della Reale Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] O., anteponendolo come re di Germania e dei Romani a Filippo diSvevia, fratello di Enrico VI, eletto nel mese di marzo dai sostenitori degli dai suoi avversari entrasse con un piccolo seguito a Costanza, nel settembre 1211, per poi proseguire la sua ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] riportare sul trono il padre. Aveva ottenuto l'appoggio di Filippo diSvevia e del margravio del Monferrato, che dall'autunno 1201 , nel dicembre 1208, poté concludere il matrimonio di Federico con Costanzadi Aragona, da lui caldeggiato. Se il papa ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza vantava come figlia di Manfredi.
Durante la dominazione aragonese le Costituzioni sveve non furono formalmente abrogate anche se prese il via un processo ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] diretto in Germania. Compiendo avventurose deviazioni Federico riuscì infine a raggiungere il ducato diSvevia, dove principi ecclesiastici lo accompagnarono fino a Costanza.
Nel frattempo Ottone si adoperò per legare più strettamente a sé i principi ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] mostra in maniera inequivocabile come il legislatore svevo tenesse presente la specifica procedura, adottata nell'ultima età normanna e sotto il regno di Enrico VI e diCostanza d'Altavilla, di commettere ai maestri giustizieri e connestabili delle ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] di consiliarii e consilium. Nel 1198 re Filippo diSvevia concesse alla città di Spira la libertà di in qualità di signore della città, insediò di sua iniziativa un consiglio cittadino che è documentato nel 1225. Alla città vescovile diCostanza, per ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] mese di giugno, privavano le città di tutto ciò che era stato concesso con la pace diCostanza o da italiani e Federico II diSvevia. Gli inizi (1212-1219), Torino 1950.
G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di Federico in Italia. ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] del già eletto Federico non era in questione. Sua madre Costanza rinunciò in nome del figlio a tutti i diritti che egli scomunica che Celestino III inflisse a Filippo diSvevia creò la base per l'intervento di Innocenzo III nella disputa per il trono ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dopo l'assassinio a Bamberga (21 giugno 1208) di Filippo diSvevia, che dieci anni prima, all'atto dell'improvvisa ben vedere, un onere rilevantissimo per la sovranità (per le resistenze diCostanza v. Gesta Innocentii papae III, 1855, cap. XXI), ma ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....