Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] di Cesare. Mediante il matrimonio con Costanza d'Altavilla, zia di Guglielmo il Buono ed erede del regno di Sicilia e di beni matildini al fratello Filippo diSvevia e ai principi tedeschi e costituì una lega di città favorevoli all'Impero contro ...
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Famiglia normanna, di piccoli feudatari di Hauteville-le-Guichard (od. dipartimento della Manica), il cui primo personaggio è un Tancredi (sec. 10º-11º). I figli di lui, valorosi, avidi e senza scrupoli, [...] (1189) senza eredi, Tancredi, che combatté contro Enrico VI diSvevia, marito diCostanza figlia di Ruggero II; ma Enrico, alla morte di Tancredi (1194), sconfisse il giovinetto figlio di lui, Guglielmo III, che morì (1198) prigioniero in Germania ...
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Storiografo (sec. 12º) nato probabilmente nell'Italia meridionale (non in Francia come fu erroneamente creduto) e vissuto in Sicilia. Nella Historia o Liber de regno Siciliae narrò gli avvenimenti del [...] nell'Epistula ad Petrum Panormitane ecclesie thesaurarium indicò i pericoli derivanti per la nobiltà normanna dal matrimonio diCostanza d'Altavilla con Enrico VI diSvevia. Il valore storico e i pregi stilistici dei suoi scritti gli valsero il nome ...
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Federico II diSvevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] 26 dicembre 1194 a Jesi, nelle Marche, dall'imperatore Enrico VI diSvevia e da Costanza d'Altavilla. Attorno al giovane erede, rimasto orfano di padre a tre anni e di madre a soli quattro, si scatenarono da subito insidiose manovre: chi controllava ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Magonza, Werner di Magdeburgo e Ottone diCostanza i contenuti decisionali del concilio di quaresima del 1074, di accaduto e a Forchheim il 13 marzo 1077 elessero re di Germania Rodolfo diSvevia, ritenendo che G. VII non avrebbe avuto difficoltà a ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] i quali primeggiavano gli arcivescovi di Colonia e di Magonza e i duchi di Baviera e diSvevia. La dieta dei signori contro il quale protestavano i cittadini diCostanza e si rivolgevano d'ogni parte accuse di simonia. Nonostante l'opposizione del re ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] , nel 1184, avvenne un colpo di scena, ossia il matrimonio di suo figlio Enrico con Costanza d'Altavilla: l'impero acquisiva così diritti nella successione al Regno di Sicilia (Federico II diSvevia).
In virtù di questa unione i rapporti tra impero ...
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CORRADINO diSvevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dopo la morte dell'imperatore Federico II (ad es. del territorio di Eger e di terre in Alsazia). Nel 1262 C. poté affermare il suo dominio nel ducato diSvevia, dove il vescovo Eberhard II diCostanza esercitava per lui la tutela. Ma la base del suo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e Michele VIII nel 1262 rimandò indietro in Sicilia la sorella di M., Costanza, vedova del suo predecessore.
M. ebbe buoni rapporti col 2000), pp. 245-306; Federico II diSvevia, De arte venandi cum avibus. L'arte di cacciare con gli uccelli. Ed. e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dei rapporti tra il papato romano e la casa diSvevia si propose, al tempo di O., nello stesso alveo in cui era decorso no-nostante l'ostilità di Celestino III, prima ancora di essere eletto re di Sicilia per volontà diCostanza d'Altavilla il giorno ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....