Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dipendono dallo Speculum humanae salvationis. Sul piano stilistico si riconnettono all'arte della Svevia e del lago diCostanza.
Un momento importante è rappresentato, verso il 1340, dalla realizzazione delle vetrate delle finestre della cappella ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] di Fraumünster a Zurigo (fine del sec. 9°), la collegiata di Säckingen (prima metà del sec. 9°), la cattedrale diCostanza (intorno al 900), la chiesa di in Boemia: Kolin, Kuttenberg, Brünn; in Svevia e Franconia: Schwäbisch-Gmünd, Norimberga, Amberg, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] BL, Harley 2889), del primo quarto del 12° secolo. In Svevia giunse anche una Bibbia romana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13001 del Duecento, a Colonia e soprattutto nella regione diCostanza, dove vennero realizzati i codici più originali, nei ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della cupola di S. Costanza a Roma) le scene cristologiche potevano costituire parte integrante di un vasto insieme di immagini aventi di C. che abbraccia s. Giovanni piegato sul suo petto (Christus-Johannes Gruppe); l'iconografia nacque in Svevia ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] propone il rimedio. Tra i molti esempi si possono citare: un ricamo di Malterer (Friburgo in Brisgovia, Augustinermus.; ca. 1330; Smith, 1990); un perduto dipinto murale a Costanza (Haus zur Kunkel, 1306-1316); un capitello del chiostro dell'abbazia ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] ’Europa aveva lasciato a Costanza il coro a intaglio del duomo e, a Nördlingen, il gruppo della Crocifissione che gli viene oggi unanimemente riconosciuto. Si può pensare quindi a un viaggio di Pacher in Baviera, in Svevia e nel Bodenseegebiet, forse ...
Leggi Tutto
TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] origine. L'Ordine premostratense, proveniente dal monastero svevodi Rot, potrebbe essersi insediato nel 1128 subentrando ai a Vienna e dal lago diCostanza, rielaborati a livello locale. Il reliquiario di Serfaus (Innsbruck, Tiroler Landesmus. ...
Leggi Tutto
VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago diCostanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] per incarico del sovrano svevo Corrado IV, redasse la Weltchronik. Il castello di Hohenems è anche il di Mehrerau, fondato nel 1097 da Costanza, si contraddistingue, anche dal punto di vista architettonico, come esempio del movimento di riforma di ...
Leggi Tutto
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....