Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza vantava come figlia di Manfredi.
Durante la dominazione aragonese le Costituzioni sveve non furono formalmente abrogate anche se prese il via un processo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] la prima raccolta ufficiale di decretali papali). Durante la controversia con Federico II diSvevia, Gregorio IX esigette Il canonista bolognese Raffaele de Fulgosiis, che partecipò al concilio diCostanza (si veda C. Bukowska Gorgoni, s.v. Raffaele ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Federico venne offerta la corona germanica, la moglie Costanza era contraria all'accettazione. Fu allora tale 1400, London 1987; Il 'Liber Augustalis' di Federico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987; E ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] diretto in Germania. Compiendo avventurose deviazioni Federico riuscì infine a raggiungere il ducato diSvevia, dove principi ecclesiastici lo accompagnarono fino a Costanza.
Nel frattempo Ottone si adoperò per legare più strettamente a sé i principi ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Costanza d'Altavilla (1154-1198) in trono, rivestita in argento, opera di Nicola di Verdun, un tempo a lato di una figura di S. Pietro nel duomo di consistente di r. funebri in pietra di principi che - come nella lastra bronzea di Rodolfo diSvevia ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di figlio di Enrico VI, con il farne il figlio di un beccaio ‒ o altro ‒, presentato al mondo dalla troppo vecchia Costanza al termine di una finta gravidanza: leggenda peraltro di III contro Filippo diSvevia, secondo Burcardo di Ursperg, 1916, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] prima moglie Costanza d'Aragona, figlia di Alfonso II, il re poeta e mecenate) il disinteresse di Federico per (De Bartholomaeis, 1931, nr. CLXVIII). Sirventese sulla spedizione di Corradino diSvevia e la guerra imminente; "Corrado" si è mosso dalla ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] rinnovata e la deposizione di Federico II diSvevia, verso la fine del 1245 Tedaldo lasciò Filippo di Savoia e la diocesi lionese e costanza, e i risultati che ne conseguirono. Infatti, il piano di generale unità della cristianità, in vista di una ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] " (Historia diplomatica, VI, p. 498).
Dopo che la pace diCostanza del 1183 aveva trasferito ai comuni le regalie e quindi anche la merito ad attività paragonabili: nelle costituzioni di Filippo diSvevia (1198-1208) e di Ottone IV (1198-1214/1218), ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] resero indipendenti in modo analogo nel territorio a nord del lago diCostanza e sul Lech, connettendo la loro sovranità in questi luoghi al titolo ducale.
Il conferimento del ducato diSvevia allo Staufen Federico I coincise con l'acme delle lotte ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....