CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] subirono la repressione di Enrico VI (Ugo Falcando, Epistola ad Petrum); dal 1209 al 1210 Federico II e Costanza d'Aragona Le due deche dell'historia diSicilia, a cura di R. Fiorentino, Venezia 1574; P. Cluver, Sicilia antiqua cum minoribus insulis ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] in Italia meridionale abbiano avuto luogo già al tempo di Ruggero II diSicilia, ma fu senza dubbio lui a porne le premesse di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e diCostanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il verso un nuovo classicismo: statue onorarie di Costantino; sarcofagi di porfido (da S. Costanza e da Torpignattara). Tendenze colte ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] si avverte l’evoluzione della tradizione classica (S. Costanza, S. Pudenziana, 4° sec.; navata di S. Maria Maggiore, 5° sec.; SS. alla Sicilia: perduti i m. di Montecassino, cui riconducono alcuni frammenti a Salerno, restano a Roma le absidi di S. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] eseguita per Manfredi prima del 1258. Al tempo di Manfredi (1258-1266), re diSicilia, appartengono - oltre alla Historia de proeliis (Lipsia Duecento, a Colonia e soprattutto nella regione diCostanza, dove vennero realizzati i codici più originali, ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] delle colonie greche d'Italia e diSicilia non ha prodotto monumenti funerari di rilevante importanza, essendo generalizzato l'uso Così forse era anche il m. di Costantino a Istanbul, terminato da Costanzo II. Il m. di Galerio non era isolato, ma ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] al 1200 (Juge, 1995), la corona diCostanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra Permanente 1972), 2 voll., Köln 1972-1973; M. Accascina, Oreficeria diSicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974; A. Lipinski, Oro ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] e strategiche che ne facevano «una testa di ponte perfetta sia per l’Italia, la Sicilia, Creta e le altre isole, sia per con fonti. Si è anche ipotizzata un’eventuale presenza a Costanzadi Francesco Filelfo. Anche se qui le fonti tacciono, va ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] imperii (Esch, 1969; Brenk, 1987a). Anche i re normanni diSicilia utilizzarono colonne e capitelli di spoglio nel duomo di Cefalù, nella Cappella Palatina di Palermo e nel duomo di Monreale. Tenuto conto dei costi elevati e della difficoltà ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] di Monte Bubbonia. Questa disposizione, che si ripete con costanza in quasi tutti i centri del retroterra di Adamesteanu)
11. - Kassar. - Centro abitato di vaste dimensioni a N di Castronovo diSicilia. Domina la vallata del Platani e la via ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...