INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, per esempio, nella chiede l'abolizione della Legazia diSicilia, perché l'imperatore - incurante della bolla di soppressione del 1714 - ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] occasione vennero solennemente confermati dall’imperatore con il trattato diCostanza del 23 marzo 1153: Barbarossa si impegnava a non avvicinamento del papa al re diSicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua attività ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] di Baviera: agendo in armonia con il vescovo diCostanza, Corrado, l'arcivescovo di Bari riuscì ad appoggiare efficacemente l'azione didi Palermo di altre concessioni, confermando le precedenti.
Nel 1224 B. coprì l'ufficio di balivo diSicilia, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la riduzione delle entrate spirituali decisa dal concilio diCostanza avrebbe sollecitato il papato ad accentuare il suo ordinò al figlio Ferdinando di adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e diSicilia. Analoga richiesta fu avanzata ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] possedimenti vicini a Roma era così scarso che senza il grano diSicilia si rischiava una tremenda carestia. Tutto il grano che arrivava dal pontefice, che nel settembre 593 otteneva da Costanzo non la semplice adesione alla condanna dei Tre Capitoli ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] spagnola nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia e noto con il nome di Legazia Apostolica o Monarchia Sicula.
Di fatto l'intransigenza dimostrata dagli inviati a Roma di Filippo II, A. de Borja, marchese di Alcañices, e F. de Vera, nel ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isola diSicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore degli Angioini trovavano già, su invito o meglio ingiunzione del papa, la madre Costanza e la sorella Violante, promessa sposa a Roberto d'Angiò. Poi, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] sull'esercizio dell'exequatur a Napoli, e di quel complesso di diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia noto con il nome di Legazia apostolica o Monarchia sicula. Tuttavia la trattativa ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanzadi Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] suo parente, in quanto figlio di Giulia, sorella di sua nonna materna e, quindi, cugino diCostanza, sua madre. È, appunto concomitante all'"usurpatione" giurisdizionale a Napoli e in Sicilia, ma simultaneo ad un'"authorità ecclesiastica" duramente ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] affermare la sua tutela temporale sulla Sicilia e l'Italia, mentre l'imperatore dava corpo al suo grandioso progetto di unificare l'Italia. Quando rimise in discussione l'accordo concluso fra sua madre Costanza e papa Celestino III, Federico II non ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...