GIOVANNA I d'Angiò, regina diSicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] per la sorella Maria; G., invece, seguendo il consiglio di Urbano V, cambiò parere e decise di far sposare la nipote a Federico IV d'Aragona re diSicilia, dopo che la prima moglie di questo, Costanza d'Aragona, era morta nell'estate 1363.
Con questo ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isola diSicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore degli Angioini trovavano già, su invito o meglio ingiunzione del papa, la madre Costanza e la sorella Violante, promessa sposa a Roberto d'Angiò. Poi, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] racconta i suoi miti. Ma alcune Muse di Ionia [Eraclito] e successivamente diSicilia [Empedocle] pensarono che la posizione più salda Esiodo; egli, però, sta proseguendo con costanza lungo il filo di un ben preciso confronto tematico a proposito dell ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] di Daniele Ciprì, L’intervallo di Leonardo DiCostanzo, Bellas mariposas di Salvatore Mereu). In definitiva, se il cinema di Banco diSicilia, esordisce alla regia con Malacarne (1946) e si segnala con un paio di film ispirati ai romanzi popolari di ...
Leggi Tutto
Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] registrati avanzamenti e addirittura successi ancorché circoscritti, né delle marcate differenze nella costanzadi attuazione anche delle politiche speciali da parte sia di soggetti nazionali sia regionali sia locali.
Alcuni progressi, per es. sugli ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] diSicilia, e che la pace tra i principi cristiani e la causa della Terrasanta esigono quella incoronazione. Alla fine di agosto Federico parte per l'Italia e il 22 novembre, quasi ventiseienne, è da Onorio incoronato imperatore insieme a Costanza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] I, detto al termine dell’impresa il “Gran Conte diSicilia”. La capitale del regno è stabilita a Palermo, già I manoscritti tradizionalmente attribuiti allo scriptorium di Reichenau sul lago diCostanza rappresentano i capolavori dell’arte ottoniana ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il C. fu nominato da Filippo II viceré diSicilia. Era l'incarico di grande rilievo politico a cui aspirava da tanto tempo C. aveva avuto inoltre tre figlie femmine: Vittoria, Giovanna e Costanza.
Roma, presto dimentica, non dedicò al C. neanche un ...
Leggi Tutto
Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] mesi e mezzo (58,5%) al Regno diSicilia, più di otto anni (15,5%) al Regnum Italiae, di Giulia, raggiunse finalmente nelle vicinanze di Chur la valle del Reno e proseguì per Costanza attraverso S. Gallo.
Il periodo più importante nell'itinerario di ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] diSicilia. La famiglia era di stretta osservanza borbonica; una sorella del C., Angelina, divenuta marchesa Ruffo, fu dama di pratica di far ciò, suggerisce di controllare il risultato col metodo approssimato di Dulong e Petit, basato sulla costanza ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...