FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] napoletano delle coraggiose sortite organizzate con sistematica costanza dal governatore della cittadella assediata Jean du di concerto con la Francia. Si rafforzarono, all'inizio del 1642, i presidi di Brindisi e Taranto e si inviarono, di contro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] - al 1323 risale la nascita del primogenito - Costanza, sorella, probabilmente, di Bernardo Ondedei, ebbe due figli maschi, Galeotto detto M. a scortare l'Albornoz nel viaggio di ritorno verso la Francia, intrapreso nel settembre 1357. Al cospetto ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] un rapporto intrecciato con Caterina Biagioni, prima cameriera di donna Costanza, il L. fu allontanato da palazzo Braschi. di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] , nel 1362, gli garantì l'amicizia padovana; gli sposalizi della sorella Costanza con Malatesta Ungaro (2 maggio '62), signore di Rimini, e della figlia di questo, sempre di nome Costanza, con suo fratello Ugo (nel 1363), avvicinarono la politica ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] protezione di N. Tommaseo, di V. Gioberti e di altri, fra cui C. Cantù, e tentò invano di collaborare alla grande impresa di raccolta e di edizione di documenti inediti per la storia francese avviata nel 1833dalla Société de l'histoire de France. Nel ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...]
Il 6 giugno 1812 a Fusignano sposò con rito civile Costanza, figlia di Vincenzo Monti e Teresa Pikler (quello religioso si tenne il assegnando all’Italia e non alla Francia la priorità nella genesi di tale lingua. Nonostante evidenti incongruenze, ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] (Toscana) e, soprattutto, attraverso l'Europa (Francia, Inghilterra e Germania). Risale a questi anni Omaggi, marchesa! Acquarelli e disegni nell'Album diCostanza Bougleux, Pesaro 1994, riproduzione di uno dei tre album contenenti disegni, brani ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] forme diverse di governo temporaneo ed elettivo. La prima, diffusa in Francia e in "autres païs", è Lega lombarda sotto la guida di Milano (1175-1183), in La pace diCostanza, 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Pisa, Gregorio XII tentò di rimuoverlo dall’episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Concilio diCostanza in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] di debolezza e di asservimento alla Francia. Esso fu caratterizzato da un avvicendarsi di ministri e di favoriti, da intrighi e manovre di seguito fu mitigata dalle visite della moglie Anna Costanza Doria di Ciriè, come è testimoniato da una lettera ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...