CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] per l'incoronazione di Carlo VI a re di Boemia, la rappresentazione all'aperto diCostanza e fortezza del Abisai, Roma 1715, 1716; Jefte, Roma 1715, 1716; La Conversione di Clodoveo re diFrancia (C. S. Capece), Roma 1715, 1716; La Ribellione d' ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] suoi oratori, S. Radegonda reina diFrancia (Bologna 1694), La Profezia d'Eliseo nell'assedio di Samaria (ibid. 1704), La madre , o L'inganno vinto dalla costanza (Der bestrafte Betrug des Schaefers Atys), favola pastorale di O. Mauro, anche questa, ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] così la luce a Firenze la grandiosa raccolta di documentazione archeologica che, con costanza e ferrea volontà, il D. aveva realizzato con le sue intense e instancabili ricerche fatte in Italia, Francia e Spagna. La parte più interessante è quella ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] suo primo marito Paolo Suffi. Nel 1778, morta prematuramente di parto Costanza (insieme con la sua creatura), si era unito in matrimonio Hoffermier Matrina Comitissa De Solticof" e gli ambasciatori di Austria, Francia e Napoli (cfr. Florimo, p. 398 ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] , della vita e dell'attività artistica fino al 1517. Forse allievo di J. Mouton in Francia (Luisi), più sicuramente dal 1510 al 1517 fu ad Ischia al servizio della duchessa di Francavilla, Costanza d'Avalos (Testi). Ad Ischia, dal 1515 al 1517, fu ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] portò con sé nella missione politico-diplomatica alla corte diFrancia, svoltasi tra aprile e ottobre 1664. Non ha voci, 2 violini, 2 viole e basso (1672?); Il colosso della costanza, 4 voci e strumenti (Roma, Seminario Romano, 1689); La Didone (« ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] seguente (L'amore artigiano di F. Gassmann; I tre amanti di D. Cimarosa; La vera costanzadi P. Anfossi), poi, storia dello spettacolo musicale, a cura di A. Basso, II, Gli Italiani all'estero. L'opera in Italia e Francia, Torino 1996, pp. 137, 154 ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] di un'opera: per esempio scrisse il secondo atto de La costanza nell'amor divino overo La santa Rosalia, su testo di P . Capistrelli, Ss. Crocifisso di S. Marcello, 1696); Vox succisa (Id., ibid., 1700); S. Clotilde reina diFrancia (G.B. Taroni, ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] . Per il carnevale 1673 Partenio musicò La costanza trionfante, un dramma per musica di Cristoforo Ivanovich basato sull’Ipermestra di Giovanni Andrea Moniglia e dedicato a Jean-Antoine de Mesmes, ambasciatore diFrancia a Venezia; l’opera andò in ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] di Paisiello, La vera costanza e Il principe di Lagonero, entrambe con musica di Anfossi. Nel 1778 si esibì al S. Agostino di 56); l'8 giugno di quell'anno portò al successo La buona figliola di C. Goldoni e Duni.
Lasciata la Francia, si esibì con ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...