GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] di cui godeva il monastero e aggiunse ulteriori diritti di pascolo. La regina Costanza d'Altavilla, che elogiò a sua volta la fedeltà di ebbe l'incarico di pacificare il conflitto scoppiato di nuovo nel 1202 tra Filippo Augusto diFrancia e Giovanni ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] Domenico. Egli stesso condusse a Roma vari negoziati importanti: dopo la morte del Concini fece restituire alla corte diFrancia certe somme depositate in Italia dal maresciallo d'Ancre che la Curia voleva confiscare. Nel 1619 riuscì a superare ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] prima partigiano del duca di Guisa, poi lo tradì con una lettera al re diFrancia nella quale il duca veniva accusato di badare ai suoi ., "con una costanza da sbalordire" (De Laurentiis, Manoscritti..., p. 179), eseguì lo spoglio di tutti i volumi ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] giovane.
La grande ambizione dell'unico figlio di Paolo III rimasto in vita (Costanza era morta il 23 maggio 1545), spinse il a dare il voto al candidato del re diFrancia; a questo tentativo di avvicinamento non dovette essere estranea G., che ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanzadi Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] da viaggiatori e diplomatici quali il conte Luigi Lorenzi, chargé d'affaires del re diFrancia a Firenze, ed è ricordato dal rappresentante britannico presso la corte di Toscana sir Horace Mann, cui si deve un'entusiastica descrizione delle feste che ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] del principe di Acaia: con tale incarico diresse nel Monregalese, di conserva con il maresciallo diFrancia Jean de stato inviato ambasciatore presso il concilio diCostanza, non trascurò per questo di provvedere alla esazione dei contributi ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] il principe ereditario Pietro e sua moglie Costanza numerosi fuorusciti italiani di parte ghibellina; tra i più noti Ruggiero Alfonso e Giacomo da un lato, e il Regno di Napoli, la S. Sede e il re diFrancia dall'altro. In quel momento il C. e il ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] ereditari sul trono normanno che gli derivavano dall'aver sposato Costanza d'Altavilla; ma fu appunto il contegno incerto e re diFrancia, Filippo II Augusto, e presso il re d'Inghilterra, Riccardo I Cuor di Leone, con l'incarico di offrire ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] 1694, e, l'anno dopo, il matrimonio con Costanza Ruffo, figlia del duca di Bagnara, e, quindi, la nascita del primogenito Marino, C. fin dal primo momento dichiarò la sua lealtà ai Borboni diFrancia e Spagna, e così, quando salì al trono Filippo V, ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] il ruolo spesso generoso di mediatore tra le due culture.
È del 1871 il suo primo romanzo italiano, Costanza Gerardi, nel quale (soprattutto diFrancia) e infine la conquista di un accento personale attraverso una ben graduata variazione di temi" ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...