MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] più poveri il grano e l'orzo per la semina.
Nel 1809, dopo l'annessione del Lazio alla Francia, il M. rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al nuovo governo. Perciò, come altri vescovi, fu deportato e confinato per alcuni mesi a Chambéry, in ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] giurisdizione pontificia su di esso. Entrò in conflitto anche con le autorità diCostanza e di Friburgo, contro 15, 234; E. Rott, Histoire de la représentation diplomatique de la France auprès des Cantons Suisses…, VI (1643-1663), Berne 1917, passim; ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] l'immutata validità del decreto approvato dal concilio diCostanza, in base al quale ogni dieci anni Franciadi Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio di ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] fu incaricato da Clemente XIII della visita apostolica nel monastero cistercense di Salem, nella diocesi diCostanza, e di altri compiti diplomatici, il M. lo accompagnò in qualità di segretario. Partirono il 2 ag. 1761: il mese successivo, a Verona ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] il regime costituzionale. Fra le altre decisioni fu presa quella di sollecitare un intervento piemontese e di appellarsi a Francia e Inghilterra per risolvere la questione di Livorno. Ciò non impedì però l'intervento e l'occupazione austriaca ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] 1608, quando, per intercessione del cardinale Scipione Borghese, fu nominato da Paolo V professore dell'università di Avignone. Trasferitosi in Francia nel dicembre 1608, inaugurò il suo corso avignonese con un'orazione dedicata al cardinale Borghese ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...