CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] di conseguire l'investitura di qualche Stato essi spinsero Paolo IV a stringere il 15 dic. 1555 un'alleanza colla Francia giorni dopo morì. Aveva avuto anche due figlie femmine, Agnese e Costanza, entrambe monache.
Fonti e Bibl.: Bibl. Ap. Vat., Vat. ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] francese -, Costanza aveva trovato rifugio in Francia, stabilendosi con i suoi figli nel castello di Bazens, residenza dei vescovi di Agen. Tale vescovato era stato promesso da Francesco I a Cesare Fregoso e concesso al cardinale Jean de Lorraine in ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di Roma (1968, presentazione di Mario Valsecchi) e alla galerie Jeanne Wiebenga di Losanna (1969).
Sul finire degli anni Sessanta riprese a dipingere con costanza , pp. 70 s.; Paolo Ricci (catal.), a cura di M. Franco - D. Ricci, Napoli 2008, pp. 5-7 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] di Bologna (1530) - a Carlo V. Un effetto di ambigua equidistanza avevano avuto anche le sue nozze con Costanza Alvise Badoer.
Il riavvicinamento tra la Serenissima e la Francia era a portata di mano: all'inizio del 1541 Francesco I, convocato ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] in esame ' le accuse di giansenismo mosse da più parti, in Italia e in Francia, alle opere degli agostiniani von Bandel diCostanza, che faceva opera di avvicinamento ad alcuni ambienti protestanti: il 28 ott. 1754 era lieto di trasmettere al ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di rilievo: dalla regina di Sicilia e imperatrice Costanza d'Altavilla (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di in Francia (marzo 1202), con il difficile compito di guadagnare ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] a ottenere l’abolizione della Prammatica sanzione e a stipulare il concordato tra Leone X e la Francia, promulgato nel 1516.
Guillaume divenne figlio spirituale di Arcangela in un secondo tempo, nel 1516, dopo che la monaca lo ebbe conosciuto in ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] diCostanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’Austria, dopo che era sfumata la possibilità di concederla a un prelato di a Enrico IV di Borbone. In agosto, fu designato come legato in Francia al posto di Marsilio Landriano, ma ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] prese le difese di Luigi in un sonetto (ed. Marchetti, XLIII) contro Matteo Franco, il protetto di Lorenzo, con primo cultore di rilievo. In vernacolo contadinesco sono anche la Contenzione di mona Costanza e Biagio e i Sonetti di Biagio del ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] l'immutata validità del decreto approvato dal concilio diCostanza, in base al quale ogni dieci anni Franciadi Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio di ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...